Altra grande vittoria di Verona che batte al Pala Olimpia l’Orlandina nel recupero dell’11esima di campionato.

La Tezenis, reduce dalla brillante vittoria ad Udine, dimostra di attraversare un buon periodo di forma iniziando il match nel migliore dei modi. Dopo i primi 10 minuti gli uomini di coach Ramagli segnano già 35 punti (con un fantastico 10/12 da due e 5/8 da tre) che se non sono un record poco ci manca. I siciliani, privi dell’americano Xavier Johnson, ne mettono 23 ma sarà il secondo quarto a segnare un gap irrecuperabile tra le due squadre. I veronesi continuano a mitragliare da tre punti con capitan Tomassini, Greene e Severini mentre Candussi sotto le plance risulta immarcabile (6/6 all’intervallo) scrivendo un parziale di 17-0. Per ben due volte i padroni di casa doppiano gli ospiti: 22-11 dopo 7 minuti e 52-26 al 16esimo. Si va al riposo sul 59-32 con la netta sensazione di una partita abbondantemente finita. La ripresa infatti non cambia il trend con gli uomini del neo papà coach Sodini sempre in ritardo a rimbalzo ed imprecisi al tiro. Dopo 30 minuti l’85-49 la dice lunga. Quarto finale con finalmente ampio spazio ai giovani della panchina. Per Verona non delude il giovane Guglielmi con 9 punti (3/4 da tre) e c’è gloria anche per Calvi e Beghini che bagna i suoi primi punti in Legadue. Finisce 98-72 con Francesco Candussi indiscusso MVP (8/9 dal campo e 31 di valutazione). Per Capo d’Orlando prestazione decisamente sottotono per il top scorer di campionato Floyd (5/15 al tiro) mentre spiccano i 18 punti di Flavio Gay (4/8 da tre). Prossima gara decisamente interessante per il futuro degli scaligeri che domenica ospiteranno la capolista Tortona alle ore 18.

TEZENIS VERONA – CAPO D’ORLANDO 98-72

(35-23, 24-9, 26-17, 14-21)

TEZENIS VERONA: Candussi 22, Jones 12, Greene 17, Tomassini 14, Colussa, Rosselli 3, Severini 6, Pini 11, Guglielmi 9, Calvi 2, Beghini 2.

CAPO D’ORLANDO: Moretti 5, Floyd 18, Taflaj 8, Laganà 12, Conti 2, Tintori 9, Gay 18, Del Debbio, Triassi, Ravì.

Usciti per 5 falli: N.N.