E sono diciannove su ventitrè gare disputate. Ancora un giro a vuoto per la Bergamo Basket che al “PalaAgnelli” offre una prestazione in bianco e nero ma capitola contro l’ambiziosa e quadrata Edilnol Biella per 76-89 allargando il suo numero di sconfitte stagionali. La strada verso la salvezza diventa sempre più impervia. I gialloneri, parsi in balia completa degli avversari nei primi due quarti, hanno cercato di risalire la china nei rimanenti due illuminati da un trio tutto pepe Zugno-Carroll- Jackson ma alla fine hanno dovuto pagare dazio di nuovo.  Tutto si è deciso a cinque minuti dal termine quando i piemontesi, secondi a quota 28 con N ovipiù Casale Monferrato e M Rinnovabili Agrigento e a meno due dalla capolista Reale Mutua Torino, hanno impresso l’accelerazione definitiva sospinti da un Saccaggi in perfetta veste di rifinitore e dai preziosismi cestistici attribuibili soprattutto a Lombardi.

PRIMO QUARTO – Lombardi e Polite jr fanno subito alzare la voce a Biella che si porta subito sul 9-2 dopo quattro minuti di ostilità. Bergamo deve anche pagare il suo conto alla sfortuna e, con una lista già tutta emergenza con l’infortunio su tutti di Parravicini, perde per strada Allodi per un infortunio alla caviglia. Biella dilaga e porta il suo vantaggio addirittura a più sedici. I gialloneri provano a ridurre le incollature con Carroll ma la fine del primo quarto vede Biella condurre le danze per 26-13.

SECONDO QUARTO  – Nonostante la buona vena dell’inossidabile Carroll, Bergamo resta con il fiatone su Biella che prende mare aperto e, sospinta soprattutto da Bortolani, va a chiudere il quarto prima dell’intervallo lungo sul 45-29. A metà gara l’esito della contesa sembra ormai già scritto sulla pietra.

TERZO QUARTO – Bergamo vende cara la pelle e, con Carroll, Dieng e Jackson, riesce ad assottigliare il vantaggio biellese portandosi a meno undici. Biella risponde con Polite jr ma i gialloneri sono entrati in campo dal terzo quarto con un piglio totalmente diverso e con Jackson si riportano e meno dieci facendo capire che tutto può ancora accadere. Zugno ribadisce agli ospiti il concetto ma Biella con Pollone mantiene un distacco tranquillizzante al termine della penultima decina: 54-65.

ULTIMO QUARTO – Zugno e Bozzetto insistono in modo tangibile ovvero a suon di canestri sul concetto che la partita non abbia ancora emesso il verdetto definitivo e proiettano Bergamo a soli quattro punti di ritardo: 65-69. Ma i piemontesi capiscono l’antifona e reinnestano la marcia veloce, Saccaggi ci mette il “lavoro sporco” di assist preziosi come l’oro, Omogbo, Barbante e Lombardi lo ringraziano traducendoli in punti sonanti. Biella, a questo punto, non corre più rischi e va a portarsi a casa il successo per 89-76.

MAGIC MOMENT

Al minuto 35 Bergamo è con il fiato sul collo di una Biella che ha perso per strada gradualmente l’importante vantaggio accumulato. Lorenzo Saccaggi sale in cattedra e sciorina assist che vanno a far comprendere a Biella che, nonostante il brivido finale, il sole splenderà sulla sua giornata.

MAN OF THE MATCH

Tra canestri e rimbalzi, Lombardi autografa con la penna di una prestazione dorata il trionfo biellese.

NUMBERS

BERGAMO BASKET: Tiri liberi 9 su 11, rimbalzi 34 (Carroll 10), assist 9 (Zugno 3).

EDILNOL BIELLA: Tiri liberi  18 su 25, rimbalzi 47 (Lombardi, Omogbo 9), assist 13 (Saccaggi, Massone 4)

 

TABELLINO

BERGAMO BASKET: Carroll 22, Zugno 21, Jackson 19, Bozzetto 5, Dieng 5, Costi 2, Allodi 2, Augeri, non entrati: Parravicini, Marra, Crimeni, Bertuletti. Coach: Marco Calvani.

EDILNOL BIELLA: Lombardi  25, Omogbo 18, Bortolani 13, Saccaggi 9,Barbante 7, Polite jr 7, Pollone 5, De Angeli 5, Massone. Non entrati: Donzelli, Bassi, Blair. Coach: Paolo Galbiati.