Come nel girone di andata, è fatale all’Angelico la prima partita casalinga del ritorno. A passare al Biella Forum è l’esperta formazione dell’Upea Capo d’Orlando, allenata da Pozzecco e con in organico Basile e il grande ex rossoblu Matteo Soragna. I ragazzi di Corbani hanno iniziato bene la gara, mantenuta su binari di assoluto equilibrio per i primi due quarti e per metà del terzo, dopo di che la squadra ospite ha saputo costruirsi quel vantaggio di una decina di punti che l’Angelico è riuscita a dimezzare ma non ad annullare del tutto, permettendo ai siciliani di gestire il finale di partita, conclusa sull’82-93.

Primo quarto. Corbani parte con Laganà, Voskuil, Raspino, Chillo ed Hollis, Pozzecco schiera Portannese, Mays, Soragna, Archie e Nicevic. Avvio in equilibrio (7 pari dopo 4 minuti) ma subito due falli per Laganà. Ancora parità al 6′ (12-12), poi l’Upea prova a sganciarsi con due liberi di Mays ed una tripla di Basile ma l’Angelico non si fa staccare e prima rimonta e poi torna a condurre con tre punti di Voskuil ed un 2+1 di Berti, chiudendo sul 26-23 grazie alla tripla a fil di sirena di Niccolò De Vico.

Secondo quarto. Un parziale di 7-0 riporta avanti la squadra ospite, con l’Angelico che si sblocca solo dopo quasi 4 minuti (tripla di Hollis). Le percentuali realizzative calano drasticamente da entrambe le parti, Biella perde qualche pallone di troppo e la gara torna punto a punto, Berti mette dall’angolo la tripla del 41-39 ma il tempo finisce sul 41 pari grazie alla precisione di Nicevic dalla lunetta.

Terzo quarto. L’Upea trova subito una grande precisione con Archie e Nicevic, ma l’Angelico resta in scia grazie alle triple di Raspino ed Hollis. Infante pareggia a quota 49 a 6’50” dalla sirena, e lo stesso fa Lombardi due minuti dopo (53-53). L’inerzia della gara sembra però nelle mani degli ospiti che allungano con tre punti di Portannese ed un canestro dalla media di Nicevic. Biella smarrisce nuovamente la precisione in attacco, Voskuil raggiunge i 4 falli su un contestato contatto con Nicevic seguito da un fallo tecnico alla panchina biellese, il che consente a Capo d’Orlando di raggiungere il massimo vantaggio sul 53-64 (tripla di Portannese dopo i liberi di Nicevic), prima che l’Angelico si sblocchi con il canestro di Laganà in penetrazione.

Quarto quarto. Corbani si affida ad un quintetto giovanissimo e tutto italiano (i tre campioni d’Europa under 20, Raspino e De Vico), che si trova davanti una difesa a zona difficile da superare. Il primo a riuscirci è Laganà con la tripla del 58-64, che da il via al tentativo di rimonta biellese costretto a fermarsi sul 64-69 dalla tripla di Mays e dal contropiede di Portannese. A metà tempo l’Upea è nuovamente sul +10 (64-74), Nicevic commette in attacco quarto e quinto fallo e Raspino mette una tripla, ma il tempo comincia a diventare amico degli ospiti che segnano un 6 punti consecutivi con Mays ed un nuovo massimo vantaggio (69-82) a 2′ dalla fine con Benevelli. Dopo il time-out la squadra ed Hollis (due liberi ed una tripla) continuano a crederci, ma è ancora Mays a ricacciare indietro l’Angelico con altri tre punti che chiudono di fatto una partita che va in archivio sull’82-93

Angelico Biella – Upea Capo d’Orlando 82-93

(26-23; 41-41; 55-64)

ANGELICO BIELLA: Murta, Chillo 5, Raspino 12, Laganà 11, Infante 6, Lombardi 2, Berti 8, Voskuil 10, De Vico 8, Hollis 20. All. Corbani.

UPEA CAPO D’ORLANDO: Basile 12, Soragna, Laquintana 2, Benevelli 7, Nicevic 21, Portannese 11, Mays 22, Archie 18, Ciribeni, Cefarelli. All. Pozzecco.

ARBITRI: Ursi, Riosa, Buttinelli

Ufficio Stampa Pall. Biella

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