Chiariamo subito un punto: parleremo solo di basket giocato e di risultati. Quanto è accaduto dopo la partita non è più basket. E’ qualcosa d’altro, ma non ha alcunchè da spartire con il mondo della palla a spicchi. Il campo, dunque. Che dice che la Ge.Vi è andata a cogliersi il secondo successo di fila per 91-63 contro la Top Secret Ferrara ed è da sola al secondo posto con venti punti alle spalle della corazzata UniEuro Forlì. Gli estensi sono stati avanti soltanto nel primo quarto, poi i partenopei hanno messo la freccia e hanno fatto loro la gara aumentando progressivamente il loro divario dagli ospiti. E lo hanno fatto soprattutto con le intuizioni cestistiche di un Mayo in serata di elevatissima ispirazione. Per Ferrara si tratta del secondo stop consecutivo lontano dal parquet amico. La sconfitta non va però minimamente a scalfire l’ottima stagione che il roster di Spiro Leka, rimasto terzo a quota diciotto punti, sta disputando.

PRIMO QUARTO – Ferrara parte meglio con un Panni che va subito in accelerazione e, con la complicità di Fantoni, proietta subito gli estensi sul 7-1 a favore. Marini e Parks restringono il fossato del divario dai ferraresi e Zerini rifinisce. Ancora Parks e Lombardi favoriscono l’ulteriore riavvicinamento dela Ge.Vi, poi Hasbrouck fà rialzare in quota gli estensi che si portano sul 13-8. Filoni si associa alla festa calando una tripla, Parks e una tripla di Lombardi riportano sotto i padroni di casa. Alla fine del primo quarto, però, è Ferrara a condurre con il punteggio di 20-15.

SECONDO QUARTO – Il nuovo entrato Iannuzzi mette subito il suo marchio di fabbrica portando acqua al mulino della Ge,Vi, l’ex Bcc Treviglio Pacher, però, risponde immediatamente. Ferrara è avanti di cinque punti per 22-17 ma una tripla di Mayo riporta Napoli a meno due. La schiacciata di Parks e un altro numero di Mayo portano Napoli al primo sorpasso sul 28-26, Leka chiama il timeout per consentire ai suoi di riordinare le idee. Sale in cattedra anche Uglietti che porta Napoli all’allungo sul 36-29, sette punti di vantaggio e massimo divario a favore con gli ospiti. Marini, Sandri e Zerini portano i partenopei in fuga all’intervallo lungo con il punteggio di 46-35.

TERZO QUARTO –  Affondo di Zerini, Hasbrouck tenta la replica ma Mayo rischiaccia l’acceleratore e Napoli si porta avanti di tredici lunghezze ponendo le premesse per una tranquilla amministrazione del match. Mayo e Marini sono i condottieri che trascinano i partenopei a più diciannove. Ferrara prova a reagire ma la squadra di Pino Sacripanti sembra averne di più. Comincia a subentrare un filo d’alta tensione con Filoni che si prende l’antisportivo, Hasbrouck colpisce da tre, Panni ci mette altra polpa ma Napoli, a dieci minuti dal termine della contesa, conduce ancora per 68-50.

ULTIMO QUARTO – Marini e Monaldi portano Napoli in mare aperto, Uglietti fà segnare sul tabellone un numero che ha ventotto tacche in più di quello di Ferrara. Le sorti della sfida appaiono segnate. Mayo cala un’altra tripla, Iannuzzi e Sandri portano ancora buona messe al raccolto partenopeo con alcuni tiri liberi.  Il divario si fà consistente e persino imbarazzante, trentacinque incollature di vantaggio per la Ge.Vi. Ugolini si prende un antisportivo ed è forse paradigmatico della giornata no di Ferrara. Napoli va in trionfo per 91-63 e si conferma l’antagonista maggiore di Forlì.

MAN OF THE MATCH

Citare il collettivo non si può, un nome dal mazzo bisogna ben pescarlo e allora noblesse oblige si estrae la carta Mayo, ventuno punti di ottima fattura che costituiscono quasi un quarto del bottino dell’orgoglio cestistico sotto il Vesuvio.

MAGIC MOMENT

All’inizio del terzo quarto Mayo si improvvisa tuttofare dando seguito all’ottimo discorso già iniziato nei due precedenti e spegne definitivamente la luce degli estensi.

NUMBERS

GE.VI NAPOLI: Tiri liberi 19 su 30, rimbalzi 36 (Parks 10), assist 13 (Uglietti 6).

TOP SECRET FERRARA: Tiri liberi 10 su 12, rimbalzi 31 (Pacher 9), assist 11 (Vencato 4).

TABELLINO

GE.VI NAPOLI: Mayo 21, Marini 14, Lombardi 12, Uglietti 10, Parks 9, Zerini 8, Iannuzzi 7, Monaldi 7, Sandri 3. N.e: Klacar, Cannavina, Aldi. Coach: Stefano Sacripanti.

TOP SECRET FERRARA: Panni 12, Hasbrouck 10, Zampini 8, Pacher 7, Fantoni 7, Baldassarre 6,  Filoni 5, Ugolini 4, Vencato 4. N.e: Dell’Osto. Coach: Spiro Leka.

ARBITRI

Catani, Dionisi e Di Toro