Milano esce inaspettatamente sconfitta dal PalaRadi di Cremona e noi diamo i numeri.

Vanoli Cremona

Saunders 8 – Il tuttofare di Sacchetti snocciola una prestazione totale, fatta di punti, rimbalzi, falli subiti e assist. Imprescindibile.

Mathews 7,5 – Prestazione importante della guardia USA, che spacca in due il terzo quarto coi suoi canestri. Prezioso.

Palmi 7 – Il finlandese, sinora oggetto misterioso, sfodera un 100%  dal campo (4/4 da 2, 3/3 da 3), risultando determinante.

Diener 6,5 – La punta di diamante dei biancoblu era carico come pochi. Polveri bagnate, ma tanto fosforo e sangue freddo nella mezz’ora in campo.

Sobin 6,5 – Aveva brutti clienti davanti; riesce comunque ad andare in doppia doppia (10-10). Partita di sostanza.

De Vico 6,5 – Resta in campo 24 minuti, realizzando 13 punti, ma soprattutto mettendo l’energia che chiedeva coach Sacchetti.

Gazzotti 6 – Non va a punti, ma per 12 minuti fa a sportellate con gente più grossa di lui, limitandola.

Stojanovic 6 – Ci mette intensità, il serbo: litiga sempre un po’ col canestro, ma in difesa fa il suo.

Akele 5,5 – Era forse la partita meno indicata perché il ragazzo caldeggiato da Sacchetti spiccasse il volo. Sei minuti in campo nel primo quarto, poi segue la lezione dalla panchina.

Tiby 5 – Gioca in tutto 9 minuti e mezzo, caricandosi di falli già dai primi istanti. Teso, sembra ormai avulso dal resto della squadra. In odor di taglio?

Sacchetti 8 – Riesce a motivare la squadra ad affrontare con orgoglio i più quotati avversari, ottenendo prestazioni importanti anche da uomini sinora in ombra.

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AX Armani Exchange Olimpia Milano

Micov 7,5 – Devastante in attacco, tiene in partita i suoi. 26 punti, 8 falli subiti, 30 di valutazione. Il giocatore che tutti vorrebbero in squadra.

Burns 6,5 – Gioca bene 4′ nel primo quarto segnando 5 punti, poi viene inspiegabilmente centellinato sino al terzo quarto; dopo fa da spettatore.

Della Valle 6 – In 22′ di gioco, tira poco, ma non tira male. Dà il meglio di sé quando la palla circola velocemente, cosa rara in questa gara.

Gudaitis 6 – Torna in campo dopo 8 mesi e vi resta poco più di 10′. Grande presenza, anche se l’autonomia è ancora poca.

Rodriguez 5,5 – Gioca quasi 31′ a ritmo blando, segnando quasi soltanto nell’ultimo quarto. I 5 assist passano in sordina in una partita giocata sottotono.

Moraschini 5 – Ritagliarsi 25′ minuti in campo in questa Olimpia non è così scontato, eppure la sua prestazione appare impalpabile. Involuto.

Tarczewski 5 – Gioca 13′, 9 dei quali nell’ultimo quarto, catturando la miseria di 4 rimbalzi. Segna 6 punti, ma resta un grande mistero.

Biligha 5 – A Cremona gli vogliono tutti bene; a Milano non ci giureremmo, dopo la partita di ieri. Fantasma in campo.

Roll 5 – Esce anche lui nell’ultimo quarto, non riuscendo a sovvertire un giudizio complessivamente negativo. Ci vuol altro.

White 4,5 – Il referto parla di lui in campo 15′, ma se ne sono accorti davvero in pochi. White chi?

Cinciarini 4,5 – In 4’39” di nulla, trova il modo di commettere 3 falli, di cui uno cattivello ai danni di Diener. No buono.

Messina 5 – scalpita dalla panchina per tutto l’incontro, parlando continuamente agli arbitri, che sembrano ascoltarlo più dei suoi giocatori. Interrompe la conferenza stampa del collega Sacchetti, dichiarando dalle scale della sala stampa: “Scusa Meo, devo scappare: c’è il pullman che parte. Loro hanno strameritato. Noi è la terza volta che non abbiamo le energie, dopo una partita di coppa. Dobbiamo chiuderci in palestra e lavorare insieme.”