Si era detto subito dopo gara 1, lo aveva sottolineato coach Diana in conferenza stampa, era stato ribadito dai giocatori nel dopo partita, Tortona non era la squadra che ha giocato la partita di lunedì. Non poteva esserlo, visto, anche il terzo posto in regular season, e infatti stasera si è sprigionato tutto il potenziale che i ragazzi di coach Cavina non avevano espresso due giorni fa.

Citando le parole dell’allenatore di Tortona: “Partita strepitosa di cuore e di testa, siamo tornati ad essere noi stessi come nelle partite precedenti.” E come non riconoscerne il merito.

Brescia, dalla sua, ha giocato una gara non perfetta, qualche palla persa di troppo ma nel complesso una buona prestazione. Coach Diana complessivamente soddisfatto dei suoi; alcuni dettagli andranno rivisti prima di gara 3, anche perché giocando in trasferta certi errori potrebbero essere fatali.

Anche stasera al Sanfilippo è stato protagonista il grande basket, seguito da un pubblico numerosissimo e grande trascinatore come in gara 1.

Basket Brescia Leonessa     –    Derthona Basket   92 – 86

Parziali: 20-26; 25-21 (45-47); 22-13 (67-60); 25-26

Arbitri: Grigioni, Noce, Pazzaglia.

Basket Brescia Leonessa: Fernandez 12, Alibegovic 3, Moss 17, Cittadini 8, Hollis 29, Bruttini 10, Bushati 5, Passera 8, Totè, Speronello ne, Bolis ne, Mobio ne. Diana.

Derthona Basket: Spissu 6, Marks 22, Reati 19, Brooks 10, Garri 16, Simoncelli 10, Tava ne, Gay, Antonietti ne, Bianchi 3. Allenatore Demis Cavina.

Primo quarto.

Apre le danze la Leonessa di Brescia con Hollis che da sotto infila i primi due punti. Partita entusiasmante già dalle prime battute che vede le due formazioni giocarsela punto a punto, al quinto minuto il punteggio è 13 pari segno di un sostanziale equilibrio. Si segna poco grazie all’intenso lavoro delle difese, 3:05” da giocare e Tortona conduce di due punti (15-17) quando coach Diana chiama il primo timeout della serata. Due errori consecutivi al tiro per i padroni di casa permettono a Tortona di prendere un vantaggio di 8 lunghezze, a poco più di un minuto e mezzo dall’intervallo breve. 20-26 per gli ospiti, il punteggio alla sirena, grazie ad una tripla di Hollis allo scadere.

Secondo quarto.

Tortona mantiene il vantaggio per i primi minuti, allungando anche di alcuni punti ma Brescia ha una scossa e si riporta a meno 4 (30-34) e costringe la panchina ospite al timeout. La partita torna punto a punto, a 3:09” Brescia è avanti di una lunghezza (39-38); timeout di Tortona. Il cronometro si ferma a 1:24” quando Diana chiama il timeout per bloccare il tentativo di fuga di Tortona ora avanti di 4 punti (41-45). Si arriva all’intervallo lungo con Brescia sotto di due lunghezze, 45-47.

Terzo quarto.

Ora tocca a Tortona ad aprire le marcature, e immediatamente aumenta l’intensità della partita, le difese si fanno ancora più aggressive ed inevitabilmente si alza anche il nervosismo in campo e si vede qualche errore di precisione al tiro. Brescia ne risente più degli ospiti, a 3:47” (54-57) viene dato un fallo antisportivo a Cittadini molto discutibile che non fa altro che alimentare la tensione in campo. Il gioco torna più fluido negli ultimi due minuti e si vedono azioni esaltanti e canestri spettacolari come era stato nel primo periodo. Brescia prende lo slancio e chiude 67 a 60 con un canestro in sottomano di Bushati.

Ultimo quarto.

Palla persa per Brescia e tiro sbagliato per Tortona. Tripla fuori misura di Totè e due liberi realizzati dagli ospiti, queste le prime azioni del quarto che si preannuncia da brividi fino alla fine, poiché i piemontesi non vogliono uscire nuovamente sconfitti dal Sanfilippo. A riprova di questo rimettono la testa avanti (69-70) a 6:52” e coach Diana deve correre ai ripari per sbloccare i suoi. Al rientro dal timeout un canestro di Moss, riaccende Brescia che però fatica a ritrovare quel gioco che in chiusura di terzo quarto le aveva permesso di staccare Tortona. Si prosegue punto a punto fino a quando la Leonessa con la più classica delle sue zampate, si prende la gara infilando gli ultimi ma fondamentali canestri. Sirena liberatoria: 92-86.

#basketforever

Foto di Valentino Vitali.