Cresce l’attesa a Caserta per le decisioni del Consiglio Federale che si terrà stamattina nella sala conferenze dello stadio Olimpico. Tra i vari punti all’ordine del giorno uno dei più attesi è quello dell’ammissione delle squadre ai campionato 2019/20. Oltre alla scontata ammissione di San Severo al posto dell’Auxilium Torino, ci dovrebbe essere, alla luce della relazione Comtec, l’esclusione di Pescara dalla A2 con conseguente ripescaggio della Juvecaserta.


Nel suo tour 2019 appena conclusosi con la tappa romana Ligabue ha cantato, tra le tante, «Il giorno dei giorni», canzone che sembra calzare a pennello per la Juvecaserta. Oggi, infatti, è il classico d-day per i bianconeri giacché questa mattina il Consiglio Federale deciderà sull’iscrizione o meno di Pescara e, conseguentemente, sul ripescaggio di Caserta.

Nella giornata di ieri, intanto, la Comtec ha ultimato la relazione sui controlli dell’equilibrio economico-finanziario delle società e, secondo indiscrezioni, avrebbe espresso parere negativo all’iscrizione di Pescara; inoltre anche ambienti molto vicini al club abruzzese hanno manifestato rassegnazione e sconforto.

Dall’esclusione della Juvecaserta dalla serie A del 2017, passando per la ripartenza con la B del 2018, fino alla possibilità di queste ore di rivedere la luce con la A2 sono trascorsi oltre 700 giorni. Una lunga apnea per la Caserta dei canestri vissuta con sentimenti contrastanti, anzi decisamente contrapposti: incredulità, amarezza, rabbia, delusione, speranza, pathos fino all’eventuale felicità di oggi in caso di ripescaggio! Sono state tutte sensazioni provate con grande intensità dagli appassionati bianconeri che quest’oggi sperano nella lieta novella dell’iscrizione in A2.

Non sarà la massima serie alla quale la piazza casertana si era riabituata, dopo i fasti del passato, a partire dalla stagione 2008/09 ma in ogni caso la A2 rappresenta un torneo di alto livello ed anche particolarmente entusiasmante. Poi la presenza di due soli stranieri e tutti giocatori italiani riporta alla mente il basket che fu ed al quale, inevitabilmente, la maggior parte dei cestofili, anche casertani, è affezionata. Con tanti carneadi che spesso indossano la stessa canotta per più stagioni, infatti, i tifosi tendono ad identificarsi maggiormente con i giocatori, individuando i loro idoli.

L’odierno verdetto del Consiglio Federale potrebbe essere oggetto di ricorso da parte di Pescara ma nel frattempo Fip e Lnp procederebbero al ripescaggio della Juvecaserta, ammettendola in via definitiva alla serie A2. A quel punto il club di Pezza delle noci avrebbe sette giorni per mettersi in regola ed ottenere il via libera all’iscrizione. Innanzitutto i bilanci e la situazione economica del club passerebbero al vaglio della Comtec che, invece, non è coinvolta per i controlli delle società di serie B. Ma si tratterebbe, verosimilmente, di un esame di routine che nulla dovrebbe far temere a Caserta. Altro passaggio sarebbe il versamento della differenza di fideiussione (90mila euro) tra serie B ed A2.