In un palazzetto vestito a festa, la Vanoli Cremona batte la capolista AX Armani Echange Milano 76-72. Tutto esaurito al PalaRadi per il derby d’alta quota della 23a giornata: di fronte la Vanoli, reduce dalla pesante sconfitta di Varese e la capolista AX Armani, desiderosa di scrollarsi di dosso la scimmia che l’ha perseguitata nelle ultime tre partite (due sanguinose sconfitte in Eurolega e la sconfitta interna ad opera della Reyer). Toccante l’esecuzione dell’inno nazionale, esaltato dalla raffinata voce di Brenda Carolina Lawrence. Molto bella la coreografia offerta dai gruppi Cuore Biancoblu e G.D.P.

Brenda Carolina Lawrence/Dave Lawrence/foto Vanoli Basket Cremona

 

Quintetti – Cremona schiera lo starting consueto, ovvero Diener, Saunders, Crawford, Aldridge e Mathiang. Milano oppone Cinciarini, Nunnally, Micov, Brooks e Tarczewski. Difese attente: se da una parte la Vanoli limita la transizione offensiva meneghina, paga dazio in attacco. A metà del quarto le squadre sono comunque sul 6-9; in un minuto l’Olimpia doppia i padroni di casa (8-16), grazie a Nunnally e Brooks. Massimo vantaggio Milano a 2′ dalla sirena (11-22). Nunnally (11 pt) è immarcabile dal vertice sinistro e sospinge Milano sino al 16-24.

2° quarto – Prime fasi contratte, ancora una volta grazie a difese molto intense: Cremona rosicchia tanti punti a Milano. Quando Mathiang inchioda il 26-28, Pianigiani richiama i suoi in panchina. Il ferro sputa un’infinità di tiri ai biancoblu: la Vanoli deve attendere il 7′ per impattare (28-28) con Mathiang. Crawford fa 2/2 dalla lunetta e la Vanoli agguanta il suo primo vantaggio. Milano infligge un  break di 6-0 e Sacchetti chiama timeout (30-34). Segna Jerrells, Diener fa 2/2 dalla carità e le squadre vanno alla pausa lunga sul 32-36 per l’Olimpia. Cremona paga il 2/14 al tiro da 3, ma si fa preferire a rimbalzo (22/19).

3° quarto – Saunders è in forma strepitosa: oltre a dominare in difesa, mette 4 punti di fila che valgono il 38 pari. Mathiang sporca un sacco di palle ed incide anche nel pitturato avversario: la partita si gioca ora punto a punto. Ricci tiene Cremona incollata (45-46) grazie a una tripla a 3′ dalla fine del parziale. Tarczewski dalla lunetta non è propriamente una sentenza (1/6), sicché l’Olimpia non riesce ad allungare come vorrebbe. Il quarto termina col 3/3 dalla carità di Nunnally, che vale il +4 Milano (47-51).

4° quarto – Cremona parte forte, imponendo un parziale di 11-2: il PalaRadi esplode quando Mathiang serve un assist a Diener (56-53). Pianigiani chiede la pausa tecnica. Tarczewski e Cinciarini tengono lì l’Ax e, sul 62-61, Sacchetti chiama i suoi a rapporto. Crawford si accende e piazza 7 punti in un minuto: a 2’11” dal termine Cremona è a +6 e Pianigiani ferma i giochi per parlarci sopra. Esce Mathiang per falli e Tarczewski spadroneggia, ma ormai si gioca dalla lunetta. Vince la Vanoli Cremona, meritatamente, 76-72. Milano può invocare l’attenuante della stanchezza accumulata negli ultimi dieci giorni, ma la profondità e la differenza dei roster è tale da non sminuire affatto la vittoria di Cremona. In virtù dei risultati sugli altri campi, la Vanoli consolida il terzo posto in classifica.

Magic moment – Il 4° quarto di Cremona (29-21) schianta le velleità della capolista, che può infine contare sul solo Tarczewski per rimanere in partita.

Man of the match – Drew Crawford, autore di 24 punti, 3 rimbalzi e 8 falli subiti, per 22 di valutazione. Se non fosse uscito per falli, probabilmente la palma di uomo-partita sarebbe toccata a Mathiang, autore di 12 punti , 13 rimbalzi , 2 assist, per 21 di valutazione.

Numbers – MVP di Lega Nunnally (29), autore di 19 punti (3/5 da 2, 2/4 da 3, 7/7 ai liberi, 4 rimbalzi e 6 assist). Miglior assist-man Diener (8). Entrambe le panchine hanno portato in dote 14 punti. Cremona tira da 3 solo col 18% (5/28).

Vanoli Cremona – AX Armani Echange Milano 76-72 (16-24, 16-12, 15-15, 29-21)

Cremona: Saunders 13, Feraboli ne, Gazzotti, Diener 11, Ricci 8, Ruzzier, Mathiang 12, Crawford 24, Aldridge 2, Stojanovic 6. Allenatore Sacchetti

Milano: Della Valle, Micov 2, Fontecchio 2, Tosi ne, Tarczewski 21, Kuzminskas 2, Cinciarini 8, Nunnally 19, Burns 4, Brooks 8, Jerrels 6, Omic ne. Allenatore Pianigiani