Giorno dopo giorno il mercato della pallacanestro si infiamma ed ogni squadra è in agguato per assicurarsi i suoi obiettivi. Dopo la doppietta con gli ingaggi dell’ala Sousa e del pivot Paci che si sono aggiunti ai confermati Norman Hassan e Andrea Valentini, la Juvecaserta stringe i tempi per mettere ulteriori tasselli del mosaico 2019/20.

«In questo momento la priorità è sui playmaker» sottolinea il general manager Antonello Nevola che fa anche il quadro della situazione: «Stiamo valutando alcune situazioni e Stanic è nella rosa dei nomi sotto osservazione. Dopo l’ingaggio del play titolare procederemo ad inserire anche la guardia ed il back up del regista».

Il lavoro di costruzione del roster è naturalmente legato alle qualità individuali dei giocatori ma non solo; l’accoppiata Nevola-Gentile, infatti, sta valutando anche le peculiarità di ogni elemento da inserire in squadra ed alla capacità di coesistere per formare un organico con la giusta alchimia. Ecco che alcune scelte, come quelle della guardia e del cambio del regista titolare, sono strettamente legate proprio alle caratteristiche dell’uomo a cui verrà affidato il compito di dirigere l’orchestra sul parquet.

«Abbiamo già individuato anche gli under – riprende Nevola – che dovranno avere le giuste peculiarità per incastrarsi con gli altri giocatori». Tra l’altro coach Nando Gentile ha detto, sin dal momento del suo insediamento sulla panchina bianconera, che i giovani avranno un ruolo importante nella sua Juvecaserta. L’esperienza della scorsa serie B insegna quanto avere un roster profondo e quindi inevitabilmente con under di valore possa rivelarsi determinante per centrare gli obiettivi. In quest’ottica all’ombra della reggia si ripongono grandi aspettative su Andrea Valentini, un ragazzo che già nella passata stagione ha messo in mostra un buon talento e nel 2019/20 è chiamato a compiere un vero e proprio salto di qualità.

Intanto da qualche giorno il sogno di poter vedere nella prossima stagione la Juvecaserta ai nastri di partenza della serie A2 sembra quasi definitivamente svanito. «Siamo ad una settimana dal termine per l’iscrizione ai campionati e noi siamo concentrati sulla serie B» afferma con grande realismo e concretezza l’amministratore unico Antonello Nevola che aggiunge: «I tempi tecnici a disposizione sono particolarmente ristretti e, anche se qualcuno ora fosse disponibile a cedere il titolo di A2, non sarebbe facile completare l’operazione all’ultimo istante. Un’eventuale operazione andrebbe chiusa in tempo record».

Sono momenti delicatissimi per la palla a spicchi italiana con diverse società in ambasce per i rilievi della Comtec. Avellino difficilmente riuscirà ad iscriversi alla massima serie e nell’ambiente circola con insistenza l’ipotesi che possa partecipare alla serie B ma con una squadra di giovani. Voci di corridoio, intanto, lasciano trapelare di un paio di società di serie A2 che avrebbero difficoltà a rispettare tutti i parametri per iscriversi al campionato.

«Come è noto abbiamo presentato richiesta di Wild Card – conclude il dirigente – ma credo che ad oggi sia un’ipotesi molto difficile. È chiaro che se arrivasse ci faremmo trovare pronti». In tale ultima ipotesi per la Juvecaserta ci sarebbe verosimilmente una proroga dei termini per integrare la fideiussione (90mila euro di differenza con la serie B) e sistemare gli altri aspetti burocratici; ma non si dovrebbe far fronte all’esborso per l’acquisto del titolo e tutto sarebbe certamente più agevole.