I quintetti : Reggio parte con Cinciarini, Kaukenas, Diener, Polonara, Chikoko. Brindisi inizia con Pullen, Denmon, Turner, James e Mays.

La partita.

Il primo quarto

Mays con un bel canestro in post basso apre le marcature. James allunga sul 4 a zero ma arriva la schiacciata di Chikoko. Pullen trova due punti, ma sul ribaltamento ancora Chikoko schiaccia. Brindisi in attacco è davvero in fiducia e trova 5 punti con Pullen e Mays. 4-11 il punteggio. Brindisi si è presentata con la faccia giusta, Reggio appare in difficoltà e ha sbagliato molti tiri forzati da tre punti. Interessante la scelta di Brindisi di passare dietro sul pick and roll di Cinciarini. Brindisi con un break di 6-0 si porta incredibilmente sul più 13. Brindisi arriva anche sul 4-19 prima della tripla di Lavrinovic. Il finale di quarto di Brindisi è incredibile. Gli ospiti segnano a ripetizione da ogni posizione e chiudono il quarto avanti di 23 sull’incredibile punteggio di 7-23.

Il secondo quarto si apre con un 5 a zero di Reggio che fa ben sperare. Ma gli ospiti non si perdono d’animo e riprendono da dove avevano finito, riportandosi di nuovo sul più 23, 14-37. Lavrinovic segna da tre punti, ma gli risponde un Cournooh in grandissimo spolvero. Sul finale di quarto grazie ai punti di Lavrinovic Reggio riesce a rosicchiare qualche punto e a portarsi a -18 a un minuto dal termine. Brindisi continua però a trovare punti e grandi percentuali dagli esterni, e buonissima intensità dai lunghi.  Lavrinovic trova un canestro con fallo e porta a 11 i suoi punti nel quarto.

Reggio rientra dagli spogliatoi col piglio giusto e recupera subito 7 punti. Con difesa e contropiede il punteggio ora dice 39-50. Ancora un canestro di Kaukenas e Reggio torna a -9. L’incredibile parziale continua con una tripla di Polonara. Pullen sblocca Brindisi dalla lunetta. Reggio di nuovo a -5 con una tripla di Cincia. Addirittura a – 3 con un canestro di Diener dalla lunga. Pullen, unico giocatore di Brindisi del quarto praticamente, insieme a Cournooh, segna da tre punti. Brindisi resiste all’urto e torna a più 10. Il punteggio è di 55-65.

Lavrinovic accorcia a -8. Brindisi continua a perdere palloni e Reggio si riporta con un libero di Polonara e una tripla di Della Valle sotto di 4. Che segna ancora per il -1. Brindisi si riporta con un paio di canestri a +5. Poi una tripla di Kaukenas e due liberi danno la parità. Reggio ora ha l’inerzia e a 2 minuti e 50 comanda di 4 punti. Finale al cardiopalma. Reggio avanti di uno, Brindisi sbaglia più volte e Reggio in lunetta fissa il più 3 a 15 secondi. Cournooh accorcia dalla lunetta. Di nuovo Lavrinovic porta i suoi a più 3. Cournooh a 6 secondi segna il primo, sbaglia il secondo: accade di tutto. Tap in sbagliato da Zerini, altro rimbalzo di Cournooh che riapre per un tiro liberissimo da tre punti di Pullen. Che però sbaglia. Reggio vince gara 1 con il punteggio di 78-76.

il migliore : Darius Lavrinovic. E’ un giocatore di un’altra categoria, con una grande esperienza in questo tipo di gare. 18 punti in 16 minuti e lampi di classe assoluta.

le chiavi della partita:

– Le grandi percentuali degli ospiti nel primo tempo ottenute con attacchi molto ben organizzati.

– il predominio iniziale di Brindisi a rimbalzo.

– le percentuali pessime al tiro pesante di Reggio fino a metà partita.

– il grande contributo di Lavrinovic nel secondo quarto (11 punti) che permette a Reggio di non affondare definitivamente.

-la grandissima intensità di Reggio in difesa al rientro dagli spogliatoi.

– le ritrovate percentuali da 3 con Polonara, Kaukenas, Cinciarini.

– il nullo contributo di Diener lungo tutto l’arco del match, per fortuna in parte mascherato dalla buona verve di Della Valle.

– il volgere degli episodi nel finale fortunosamente a favore di Reggio (Brindisi sbaglia due tiri del pareggio e uno della vittoria sulla sirena).