In svantaggio dopo il primo quarto, ha avuto il merito di crederci arrivando a raddrizzare gradualmente il match fino a portarlo a casa. Ispirata da un Taylor con il suo vestito realizzativo migliore fatto di ventuno punti, che vanno ad aggiungersi ai 14 nel debutto contro la Giorgio Tesi Group Pistoia, la squadra di coach Alessandro Rossi si è imposta con il punteggio di 70-64 contro l’Allianz Pazienza Cestistica San Severo. Per i pugliesi di coach Lino Lardo si tratta del secondo stop in tre gare e secondo in trasferta dopo il cappaò di Latina. I parquet laziali non portano evidentemente bene ad Antelli e compagni che non hanno quindi saputo dare continuità al successo contro Pistoia, nonostante una buona vene dello stesso Antelli e di Jones e una maggiore precisione nei tiri liberi rispetto ai reatini con una percentuale vicina alla totalità contro il trenta per cento della squadra di Rossi.
PRIMO QUARTO – Rieti ruggisce subito con un doppio canestro di De Laurentiis, incontenibile in avvio e in grado di portare i reatini avanti per 13-10 dopo la metà del primo quarto con l’intermezzo foggiano di Ogide. Quest’ultimo e Antelli avviano però la riscossa ospite fino a portare i pugliesi avanti per 15-13. Le due squadre giocano a viso aperto non risparmiandosi e la prima frazione premia San Severo che la termina con il punteggio di 19-15 a proprio favore.
SECONDO QUARTO – La frazione sonnecchia fino al minuto tre quando il tabellone illumina un risultato differente per merito del reatino Taylor che suona la carica dei suoi e li porta avanti per 26-22. San Severo, però, non molla la presa e riesce di nuovo a capovolgere l’esito del match per merito del solito Ogide e di Mortellaro, foggiani avanti per 27-26. Tommasini riaffonda la lama per Rieti, Jones e Antelli sfoderano il controcanto, i padroni di casa estraggono dal cilindro i punti di Pepper e chiudono all’intervallo lungo avanti per 35-32.
TERZO QUARTO – San Severo batte il primo colpo con un tiro libero di Mortellaro, Taylor risponde nel modo migliore con quattro punti d’autore, Stefanelli, Tommasini e Pepper rifiniscono e Rieti accumula il vantaggio massimo di 47-37 ovvero dieci punti a metà quarto. San Severo riporta il suo distacco a livelli sostenibili grazie agli acuti di Angelucci e Jones, Rieti colpisce ancora con Ponziani e una successiva schiacciata di De Laurentiis conducendo in porto a suo favore il quarto con il punteggio di 52-44.
ULTIMO QUARTO – Le due squadre sembrano elidersi a vicenda finchè Rieti emette un urlo sottoforma di canestro di Stefanelli portandosi a più undici, 59-48. Di Donato cerca di riportare sotto gli ospiti ma Rieti ritraccia il fossato per merito dell’operazione cecchinaggio del trio Taylor- Stefanelli- De Laurentiis . Nel finale Pepper stecca i tiri liberi, Di Donato e Antelli provano il recupero ma Rieti la tiene in pugno fino ad aggiudicarsela per 70-64.
MAN OF THE MATCH
STEVE TAYLOR (NPC RIETI): quattordici punti a referto contro la Giorgio Tesi Group Pistoia, secondo solo dietro a Pepper con 18, 21 adesso contro San Severo. Taylor continua a dare ascolto a quella vocina che gli sale da dentro e gli dice “vietato finire un match se non in doppia cifra”. E, ancora una volta, l’accontenta.
MAGIC MOMENT
Repetita iuvant, è sempre mister Steve Taylor da Chicago, classe 1993, centimetri 206 di altezza e chilogrammi 107 quando si appoggia alla bilancia, a decidere in quale direzione il match debba procedere con i quattro punti d’autore che cala all’esordio del terzo quarto.
NUMBERS
NPC RIETI: Tiri liberi 5 su 15, rimbalzi 32 (Taylor 9), assist 17 (Sanguinetti 6).
ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO: Tiri liberi 13 su 17, rimbalzi 31 (Mortellaro 10), assist 8 (Antelli 3).
TABELLINO
NPC RIETI: Taylor 21, De Laurentiis 15, Stefanelli 10 , Tommasini 10, Pepper 8, Ponziani 4, Fumagalli 2, Sanguinetti, Nonkovic, Frizzarin, Vujanac, Sperduto. Coach: Alessandro Rossi.
ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO: Jones 16, Antelli 14, OGide 11, Di Donato 10, Angelucci 5, Mortellaro 4, Ikangi 3, Pavicevic 1, Buffo, Petrushevski. Coach: Lino Lardo.
DICHIARAZIONI POSTGARA
ALESSANDRO ROSSI (COACH NPC RIETI): “Sapevamo di giocare contro una squadra in salute e fiducia che non molla mai, anche quando abbiamo provato a strappare sono sempre rimasti lì con i denti, potevamo gestire meglio alcune fasi, soprattutto l’ultimo minuto e mezzo anche per garantirci una differenza canestri migliori in vista del ritorno, mi è piaciuta la disponibilità a passarsi la palla, ho visto della buona pallacanestro, anche oggi quattro giocatori in doppia cifra con tanti tiri aperti che magari poi abbiamo sbagliato ma non importa, bene difensivamente nei quarti centrali, non dall’inizio alla fine, siamo comunque contenti di avere vinto le prime due partite in casa che era l’obiettivo che ci eravamo prefissati”.
LINO LARDO (ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO): “Sapevamo che la partita non sarebbe stata facile, di buono vi è stato che non abbiamo mai mollato, abbiamo preso troppi canestri uno contro uno soprattutto nella seconda fase del secondo quarto in contropiede, dobbiamo migliorare, oggi ci mancava Contento che ha avuto una brutta botta alla schiena a Latina, sicuramente senza di lui in attacco abbiamo meno soluzioni, l’infortunio di Jones non ci ha permesso di giocarcela fino in fondo. Abbiamo commesso qualche errore di troppo in difesa, potevamo giocarcela di più anche se in attacco non avevamo grandi soluzioni. Per noi Jones è il nostro giocatore di riferimento, ha detto di avere avuto una botta al ginocchio”.