Le pagelle della sfida tra Reggio Emilia e Capo d’Orlando.
Grissin Bon
Mussini: 7. Gioca 16 minuti e fa 12 punti; Menetti gli da fiducia nell’ultimo quarto dove gioca da guardia o da Play. Quando la palla scotta sa sempre cosa fare. 2 bombe chirurgiche e un tiro da 2 dal palleggio con l’uomo addosso hanno contribuito a chiudere la gara.
Taylor: 6- . Il tiro da fuori non entra, ma non si innervosisce e cerca di essere utile alla squadra (5 rimbalzi e 2 assist) e sono le sue giocate a portare Reggio al +10.
Polonara: 8. 14 rimbalzi, atletismo energia da vendere e alcuni tiri da sotto pregevolissimi. La schiacciata al volo sul tiro sbagliato di Diener ha fatto esplodere il Palabigi. Ancora un 30 di valutazione. Sta diventando un leader.
Cervi: 6+. Per qualche minuto l’area di Reggio sembrava la “No Flay Zone” . 6 stoppate che spaventano gli avversari. 6 rimbalzi, ma soltanto 2 punti e il solito palleggio di troppo in area. Solo quando si deciderà ad andare a rimbalzo con due mani e con tutta la forza dei suoi 2.15 potremo dargli molto più della sufficienza.
Lavrinovich: 6. Tre minuti senza infamia e senza lode, ma in tre minuti riesce a fare 8 di valutazione. Sufficienza meritata.
Pini: 6+. Finalmente gioca 10 minuti, combatte e segna 4 punti in un momento importante. Bentornato
Silins: 6- . Quando finalmente segna la prima bomba dopo una serie di tiri sbagliati il Pala esulta insieme a lui. Come sempre difende e si impegna. E’ ancora in ritardo di preparazione, ma il vero Silins sta arrivando.
Diener: 5+. Il più è per l’impegno, ma oggi non la metteva nemmeno nella classica vasca da bagno. (1/8 al tiro) Perfino il libero che scheggia a malapena il primo ferro è sintomo di una condizione fisica ancora molto lontana dai livelli accettabili. Quando porta palla rallenta troppo il gioco e tutta la squadra diventa prevedibile. Aspettiamo il vero Drake.
Cinciarini: 6. 1 su 8 al tiro dal campo e 2 punti, ma anche lui si mette al servizio della squadra con rimbalzi e assist e se, in una serata così, fa un plus/minus di +19 la sufficienza è meritata.
Della Valle: 8,5. E’ l’MVP della gara. Entra nel primo quarto e con la sua grinta ed alcune giocate cambia l’inerzia della partita. La difesa su Henry è da manuale. 25 punti con 5/8 da 2 e 4/6 da 3 Punti. Nel finale ricaccia indietro l’Upea che era rientrata -6 con una bomba chirurgica, poi in tranche agonistica schiaccia in contropiede. Energia, leadership, punti. Grande prova di carattere.
Menetti: 7. Ruota alla perfezione i suoi giocatori. Utilizza a lungo un quintetto piccolo o piccolissimo senza Pivot di Ruolo (Lavrinovich gioca solo 3 minuti!). Tiene in campo per 10 minuti un Pivot mobile come Pini. Inserisce dopo soli 5 minuti ADV al Posto di Taylor e da la svolta alla partita. Tiene in panca per molto tempo anche Diener in serata no al tiro e fa giocare per tutto l’ultimo quarto i giovani Mussini e Della Valle. Addirittura a 3 minuti dalla fine, con la partita ancora non chiusa, toglie Cinciarini per Diener e lascia in campo Mussini. Menetti in questa partita ha fatto scelte non scontate, prendendosi molte responsabilità. Ha vinto lui dimostrando carattere e tempismo. Complimenti per aver osato.
Upea Capo D’orlando
Archie: 6. Qualche bella bomba e un po’ di rimbalzi per un 10 di valutazione. E’ uno dei pochi che salviamo.
Soragna: 6,5. E’ sempre un ottimo giocatore di basket. E’ l’unico che per lunghi momenti tiene l’Upea attaccata a Reggio. Con 12 punti 3/6 da 2 e 2/4 da tre è il top scorer dell’Orlandina.
Freeman: 5. Qualche punto e 9 rimbalzi, ma non incide sulla partita e in difesa non capisce nulla di Reggio e finisce con un P/M di -17 e a un certo punto si innervosisce e sbaglia tutto.
Hunt: 5 . 11 Punti e 7 rimbalzi ma anche un 1/5 ai liberi nel momento in cui Reggio iniziava la fuga. P/M -16
Basile: 6. A quaranta anni non è lui a dover fare la partita, eppure si sbatte in difesa per 23 minuti e segna una tripla delle sue che porta l’Upea sul -6. 5 punti con 1/1 da 2 e ½ da 3. Uno dei pochi che si salva.
Burgess: 4. 1/9 al tiro, 2 palle perse e zero recuperate, -18 di Plus / Minus. L’aria di Reggio non gli ha fatto bene.
Henry: 4. 5 palle perse. Alcune delle quali a metà campo con relativo canestro subito e fallo. Sono le cose che nel basket tagliano le gambe alla propria squadra. Da dimenticare presto la difesa di Della Valle.
Griccioli 5 : La sua squadra parte bene, ma dopo i 5 minuti iniziali non da mai l’impressione di poter veramente impensierire Reggio. Le rotazioni sono molto limitate con soli 7 giocatori di cui 2 super veterani. Difficile fare di più ma non si vedono nemmeno guizzi particolari.