Cambia la location ma l’atmosfera è sempre di grande affetto e calore per la presentazione del nuovo roster Dinamo formato 2014-2015 . Curiosità incontenibile per vedere per la prima volta dal vivo la formazione rivoluzionata da sette nuovi arrivi in casa biancoblu. Per tutti, questa sera, l’abbraccio di centinaia di tifosi, appassionati e curiosi arrivati in città da tutta l’isola. Piccolo cambio di programma quest’anno per la location dell’evento, spostata in piazza d’Italia per esigenze di spazio, viste le previsione di eccezionale affluenza. Ed è stata una grande festa in una piazza affollata verso il palco davanti al Palazzo della Provincia, con il salotto buono della città animato dai colori biancoblu già molto prima dell’inizio della manifestazione. L’anteprima. In attesa che la serata inizi alle spalle del palco un maxi schermo e fa scorrere le immagini della Coppa Italia conquistata a Milano e delle prime belle e incoraggiati imprese della nuova squadra, che ha già incassato la vittoria del II Torneo Internazionale Geovillage il 7 settembre e del Trofeo Tirrenia giocato a Nuoro mercoledì scorso, in entrambi i casi battendo la corazzata russa del Lokomotiv Kuban di coach Sergey Bazarevich. La serata. Sul palco a presentare la serata Andrea Sechi, giornalista di Videolina. La festa inizia, aperta dal presidente Stefano Sardara e dallo staff dei dirigenti, e dal presidente del Consiglio regionale e super tifoso biancoblu Gianfranco Ganau. Il sindaco di Sassari raggiungerà il palco per i saluti finali e per ribadire l’impegno dell’amministrazione comunale per la realizzazione del progetto del nuovo Palazzetto. Si parla della nuova squadra, del cambiamento radicale, delle sette new entry e del gruppo degli italiani.

“Era questo il momento di cambiare – dice Sardara – dovevamo fare una squadra nuova, senza naturalmente dimenticare come e con chi siamo arrivati fin qui”. Le sfide di quest’anno sono tante e importanti dalla Supercoppa all’Eurolega e tutti sono pronti a fare e dare il massimo. Contando su quella che è la vera cifra della grande famiglia Dinamo, la capacità di fare gruppo. Un gruppo che sul palco è completato dallo staff medico e da quello tecnico che affianca Meo sacchetti. La piazza chiama il coach, Meo Sacchetti raggiunge il palco accompagnato da cori e applausi. Il suo nuovo gruppo in questi assaggi precampionato sembra essere più forte in difesa, lo imbecca Andrea Sechi. Ma lui non si sbilancia,” il precampionato – dice – è indicativo ma poi è il campo quello che conta. La squadra viene fuori nei momenti difficili, è lì che si vede la forza del gruppo. E noi abbiamo scelto di mettere insieme questi giocatori per cercare di tirare fuori il meglio da ciascuno di loro”. Il roster. Andrea Sechi chiama i giocatori uno per uno sul palco. Ogni ingresso è preceduti da immagini sul maxischermo che mostra i giganti biancoblu in azione durante le sfide precampionato giocate nei giorni scorsi ad Olbia e a Nuoro. Per tutti applausi e tanto calore. Il primo è il capitano, Manuel Vanuzzo e poi Sanders, Devecchi, Lawall, Chessa, Dyson, Sacchetti, Brooks, Todic, Tessitori, Reinholt e Logan. Scorre anche il video con il nome di Edgar Sosa, che però non è presente, arriverà a Sassari lunedì pomeriggio. Parlano tutti, i nuovi arrivati aiutati da Viola Frongia, che fa da interprete. Per le new entry l’arrivo in casa Dinamo è entusiasmante, così come le grandi sfide che li attendono insieme al gruppo degli italiani, anche loro pronti a mettercela tutta. L’applauso più lungo. La folla diventa silenziosa e batte a lungo le mani quando Andrea Sechi ricorda Giovanni Cherchi, il dirigente biancoblu scomparso lo scorso dicembre e al quale la Dinamo ha voluto intitolare un premio per il miglior dirigente adetto agli arbitri. Una iniziativa lanciata dalla società biancoblu che, con il patrocinio di Lega Basket e Federazione Italiana Pallacanestro, è diventato un riconoscimento a carattere nazionale. I tifosi. La piazza è affollata, alla sinistra del palco gli ultra che intonano cori e accendono fumogeni bioncoblu. I giocatori sentono il calore del pubblico, il gruppo degli italiani ci è abituato, i nuovi sono colpiti e apprezzano entusiasti. Lawal prima di andare a sedersi vuole un selfie con la folla alle spalle, dal centro del palco punta il telefonino e scatta. L’appaluso è incontenibile e l’abbraccio dei tifosi è palpabile.

Sito Uff. Dinamo Sassari