Impianti, mentre è in ballo a Milano un progetto di un grande gruppo statunitense per una grande Arena adiacente agli edifici di Sky a Rogoredo, un passante ferroviario e metropolitano dove si fermano anche i Freccia Rossa, e la Virtus Roma sta valutando con l’ente che gestisce l’Eur di quantificare il costo per la prossima stagione con campionato e ipotesi Euroleague (difficile) e solo campionato per giocare l’Eurocup al palazzetto, magari anche con un accordo di collaborazione con la nascente “Telefip”, Bologna torna all’antico. E sta perfezionando l’accordo con il Comune di Bologna per far rivivere i bei tempi dei successi delle “V nere” al Paladozza, meglio conosciuto come il Madison di Piazza Azzarita. Addio quindi all’Arena di Casalecchio “Futor Show” realizzata dall’imprenditore Cabassi e acquistata da Alfredo Cazzola e poi passata nelle mani di Claudio Sabatini.
