EMPORIO ARMANI MILANO-OPENJOBMETIS VARESE 74-73 (20-15, 39-34, 56-52)
MILANO: Goudelock 21, Micov 7, Pascolo ne, Fontecchio 3, Cinciarini, Cusin 2, Abass ne, M’Baye 7, Theodore 21, Jefferson 4, Bertans 2, Gudaitis 7. Allenatore: Pianigiani.
VARESE: Avramovic 5, Pelle, Bergamaschi ne, Natali 5, Okoye 14, Tambone 2, Cain 5, Ferrero 4, Wells 11, Waller 14, Hollis 13. Allenatore: Caja.
ARBITRI: Lo Guzzo-Bartoli-Bongiorni.
Esordio casalingo per la nuova era Olimpia Milano targata Simone Pianigiani ed è subito tempo di derby (il secondo dopo l’esordio vincente a Cremona) visto che al Forum di Assago è ospite la Openjob Metis di Varese.
La gara
Coach Pianigiani parte con in quintetto Goudelock, Micov, Cusin, M’Baye e Theodore, mentre l’ex di giornata Caja risponde con Okoye, Cain, Ferrero, Wells e Waller.
Primo quarto in equilibrio (come lo sarà per quasi tutta la partita), che si chiude sul punteggio di 20 a 15 per i padroni di casa, supportati da una buona parte difensiva di Cusin e in attacco Goudelock e Theodore che sfruttano al meglio il gioco di Coach Pianigiani improntato sui tanti pick and roll in continuità.
Nel secondo quarto Varese non cede di un colpo, costringendo Milano a chiamare entrambi i suoi time-out a disposizione in seguito ad alcuni black out offensivi e di adeguament difensivi da attuare per arginare i due terminali offensivi di Varese, Waller e Okoye, che chiuderanno entrambi a 14 punti ciascuno.
Dopo la pausa lunga Milano uscendo dagli spogliatoi cerca di allungare, ma Varese sembra non mollare grazie anche alle buone percentuali dall’arco da tre punti e rimane incollata ai padroni di casa, riuscendo ad impattare per ben due volte il punteggio.
Negli ultimi sei minuti di gioco Milano entra in totale blackout offensivo, complice anche il monopolio delle giocate offensive dei suoi due esterni Theodore e Goudelock, che sì trovano giocate solitarie, ma estraneano completamente dal gioco gli altri tre compagni di squadra sul campo (unico tiro dal campo dei compagni del duo statunitense è di Micov in sei minuti di cronometro), ma Varese, complice anche la scarsa percentuale ai liberi e l’uscita per falli di Okoye e Natali, non riesce a concretizzare la rimonta, perdendo col punteggio di 74 a 73.
Magic Moment
Tripla di Jordan Theodore, tutta di talento dai 9 metri e senza alcun ritmo, in un momento di difficoltà milanese che ricaccia Varese a meno 4 lunghezze negli ultimi momenti di gioco.
Man of the Match
MVP di giornata Jordan Theodore, autore di 21 punti con il 60 % da 2 e il 50 % da 3, nonostante parecchie forzature, soprattutto nell’ultimo quarto, complice il gioco poco fluido e macchinoso della squadra bianco rossa.
Numbers
11 su 25 da 3 punti di Varese, che tengono in partita la squadra ospite, ma autrice allo stesso tempo di 10 su 20 ai liberi, che ne condannano la definitiva rimonta e sorpasso negli ultimi minuti di partita