EA7 Emporio Armani Milano – Brose Bamberg 71 – 62 (13-16; 27-35; 43-51)
Milano: Micov, Pascolo 6, Kalnietis 10, Tarczewski 12, Cinciarini 5, Cusin ne, M’Baye 8, Theodore 7, Jefferson ne, Bertans, Jerrells 12, Gudaitis 11 All. Pianigiani
Reggio Emilia: Hackett ne, Hickman 3, Wright 12, Zisis 7, Nikolic 11, Staiger, Mitrovic 2, Lo 5, Rubit 9, Heckmann ne, Radosevic 6, Taylor 7 All. Trinchieri
La gara
Doppio turno settimanale di Eurolega con Milano che dopo la vittoria in doppio supplementare in rimonta sul campo dei campioni di Spagna di Malaga ospita i tedeschi di Bamberg, che al momento della palla a 2 sono a due punti in più in classifica.
Molti gli ex di giornata tra le file tedesche, primo fra tutti lo scudettato Daniel Hackett, in dubbio fino all’ultimo per infortunio, si presenterà sul parquet di Assago solamente per il riscaldamento, non avendo ancora recuperato del tutto, Leon Radosevic e Ricky Hickman, milanese per una sola stagione, ma ricordato come MVP di quella Final Eight di Coppa Italia vinta dopo molti anni di astinenza.
Pianigiani schiera in quintetto Micov, Tarczewski, M’Baye, Theodore, Bertans, mentre il coach milanese Trinchieri per il Bamberg decide di partire con Nikolic, Mitrovic, Lo, Radosevic, Taylor.
Primo quarto in parziale equilibrio con Bamberg che cerca di allungare con sei punti consecutivi firmati Nikolic e e Mitrov, ma Milano grazie al tiro da fuori riesce a controbattere e chiudere in sostanziale pareggio il primo tempo di gioco.
Nel secondo quarto, che vede il ritorno ad Assago dell’amatissimo e applauditissimo Curtis Jerrels (buona prestazione su entrambi i lati del campo per lui, utilizzato soprattutto da playmaker), Bamberg cerca nuovamente di allungare, sfruttando la poca lucidità offensiva dell’attacco milanese e si riesce a portare sul massimo vantaggio di 27 a 35 all’intervallo.
Nel terzo periodo di gioco regna l’equilibrio (16 a 16 il parziale dei 10 minuti di gioco), nonostante Milano riesca per più di una occasione a portarsi a 3 lunghezze di vantaggio, ma Wright in entrambe le occasioni con due triple ricaccia indietro i padroni di casa.
Negli ultimi dieci minuti, quando Milano sembra quasi al tappeto a meno 11, Kalnietis prende in mano la squadra e con 10 punti consecutivi firma un parziale milanese di 19 a 0, con Bamberg che non riesce a trovare il canestro per più di 4 minuti consecutivi e producendo 5 palle perse consecutive che portano ad altrettanti canestri in contropiede milanesi.
Milano sul finire del quarto non si guarda più indietro e Bamberg non riesce a ricucire lo svantaggio creatosi, chiudendo la partita sul punteggio di 71 a 62 e consegnando la seconda vittoria consecutiva in rimonta per Milano che riapre definitivamente la propria classifica, che sembrava già compromessa solamente 8 giorni fa dopo la batosta subita in casa contro il Kaunas.
Magic moment
Il parziale di 19 a 0 firmato nel terzo quarto in soli 4 minuti e mezzo di gioco, che permettono a Milano di passare da meno 11 a più 8, grazie anche all’apporto del pubblico, svegliatosi dal tepore del Forum e diventato anch’egli protagonista della rimonta.
Man of the match
Mantas Kalnietis, autore di 10 punti tutti firmati nell’ultimo quarto, che aprono la rimonta milanese
Numbers
19 a 0, il parziale targato Milano che permette la vittoria negli ultimi minuti