Una Dolomiti Energia più quadrata e presente di quella vista vincere balbettando sabato contro l’Acea Roma, esce sconfitta dalla finale del Trofeo Città di Caserta arrendendosi ai padroni di casa della Pasta Reggia con il punteggio di 72-66. A decidere l’incontro, la superba prestazione del neoacquisto campano Payton Siva, autore di 31 punti e capace di trasmettere la sensazione di poter esercitare un controllo totale sull’incontro. In casa bianconera ottime notizie arrivano dalla crescita di Wright (12 e 8 rimbalzi) e dalla solita concretezza della coppia Pascolo-Forray (rispettivamente 11 e 10). La cronaca: l’inizio di incontro è una sfida all’Ok Corral tra i due playmaker. Il colpo dell’estate casertana Payton Siva è incontenibile in penetrazione e preciso al tiro da fuori (7 punti in 5 minuti), Forray gli risponde colpo su colpo con runner in percussione, bomba finalizzando la buona circolazione di palla dei compagni, e soluzione in avvicinamento (7 anche per lui). Buscaglia, costretto dall’assenza di Sanders (tenuto precauzionalmente a riposo per un colpo rimediato alla caviglia nella gara con Roma) a proporre qualche minuto di doppio playmaker, si arrangia con un po’ di zona per restare a contatto con i campani: 21-20 al decimo con 4 a testa anche per Pascolo e Lockett. Bobby Jones, altro pezzo pregiato del mercato casertano, inizia il secondo periodo mostrando qualche numero del suo notevole bagaglio tecnico, Pascolo e Poeta replicano riportando avanti la Dolomiti Energia con una fiammata tinta d’azzurro (25-29). La gara sale di livello: gioco da tre punti di Hunt dopo rimbalzo d’attacco, stoppata clamorosa di Pascolo sul possesso successivo, e dal contropiede Forray manda a schiacciare al volo Sutton (28-31). Wright mostra perché ha giocato quattro stagioni della NBA, la Pasta Reggia si aggrappa a Siva per provare a restare nel match contro una difesa aquilotta in chiara crescita. Con 15 personali dell’ex Louisville si va al break sul 32-39. Di rientro dagli spogliatoi Dell’Agnello trova buone risposte difensive dalla zone-press, e punti preziosi in attacco da Dario Hunt. Buscaglia dal canto suo vede Wright crescere a vista d’occhio (9), ma i padroni di casa, trascinati da un Siva versione iradiddio (26 punti al 30’) e da una zonetta che Trento fatica ad attaccare con dinamicità, sembrano averne di più. Caserta passa avanti sul 50-48 con tripla dell’ex esterno di Pitino, e vanno all’ultima pausa sopra di 4 (54-50). El Amin e Bobby Jones danno fuoco dall’arco alle poche centinaia di spettatori del Palamaggiò (60-53), Lockett e Lofberg rispondono con la stessa moneta (65-62 con due triple dello svedese). A 4 minuti dal termine riparte il duello Siva-Forray: bomba dell’americano, tripla più fallo subito di Toto (68-66). La partita, però, si decide sotto canestro. A rimbalzo la Pasta Reggia è più reattiva, e quando Hunt inchioda il 70-66 al 39’ caricando i compagni per un bel possesso difensivo a seguire, si capisce che è finita. Suggella il match Siva con l’ennesimo canestrone della sua serata.
Pasta Reggia Caserta – Dolomiti Energia Trentino – Virtus Roma (21-20, 32-39, 54-50) Pasta Reggia Caserta: Esposito ne, Ventrone ne, Siva 31 (4/7, 6/11), Hunt 7 (2/5), Cinciarini ne, Amoroso 4 (1/4), Jones 10 (2/2, 1/2), Gaddefors 9 (1/4, 2/4), Gravina ne, Giuri 5 (1/4 da 3), El Amin 6 (0/3, 2/4), Ingrosso ne. All. Dell’Agnello
Dolomiti Energia Trento: Poeta 2 (1/2, 0/4), Pascolo 10 (5/7, 0/3), Baldi Rossi 5 (1/4, 1/3), Forray 11 (2/4, 2/2), Lofberg 6 (2/2 da 3), Flaccadori 2 (1/2, 0/3), Sutton 6 (2/4), Lockett 10 (3/5, 1/5), Lechthaler 2 (0/1), Wright 12 (4/6, 1/1). All: Buscaglia. Note – Tiri liberi: Caserta 16/18, Trentino 7/14. Tiri da tre punti: Caserta 12/29, Trentino 7/23. Rimbalzi: Caserta 33, Trentino 27. Spettatori: 500 circa. Arbitri: Ciaglia, Ascione e Beneduce.