La Dinamo Banco di Sardegna è lieta di annunciare la chiusura dell’accordo per l’ingaggio del giocatore Jarvis Lamar Varnado, che vestirà la maglia biancoblu per la prossima stagione. Nato a Brownsville (Tennessee) il 1° marzo 1988, 206 centimetri di altezza per 104 chilogrammi, l’ala-centro statunitense rappresenterà per Sassari una pedina fondamentale. Molto dotato fisicamente, Varnado si è sempre messo in luce per il suo atletismo e i numeri antigravità, imponendo la sua supremazia nel pitturato ma non solo. Da segnalare, in particolare, la sua apertura alare, che copre all-around 225 centimetri.
“Jarvis è un centro dinamico, un giocatore dalle grandi qualità atletiche e dalle spiccate doti di intimidazione, può essere allo stesso modo pericoloso sotto canestro e produttivo sul P&R in attacco _ spiega il gm biancoblu Federico Pasquini _ E’ stata una trattativa lunga e complessa, alla fine ha vinto la volontà del giocatore che era quella di tornare in Italia per giocare da protagonista. Mi ha sorpreso il primo colloquio che ho avuto con il ragazzo negli Stati Uniti _ aggiunge _ perché conosceva già tutto di Sassari. Abbiamo scelto lui ritenendolo un giocatore che ha ancora ampi margini di miglioramento, qui da noi avrà possibilità di consolidarsi a livello europeo e magari ambire a fare rientro in NBA con un ruolo diverso. Come per Shane, pensiamo possa trovare da noi un sistema di gioco e un ambiente a lui molto congeniale, che gli permettano di esprimersi al meglio e fare quell’ultimo e importante step in carriera”.
Figlio d’arte – suo padre Winston è stato giocatore e poi allenatore – dopo aver terminato gli studi alla Haywood High School nella sua città natale, si è iscritto all’università di Mississipi St. Con il suo ateneo ha preso parte al campionato NCAA nella South East Conference (SEC). Il nuovo centro della Dinamo detiene il record sia per numero di stoppate totali che per numero di stoppate in una singola stagione dell’intera Divison 1 NCAA. Nel corso della sua carriera collegiale ha fatto incetta di riconoscimenti individuali, oltre ad aver stabilito diversi record: – per tre stagioni consecutive, dal 2008 al 2010, è stato nominato difensore dell’anno nella sua conference, primo giocatore a ottenere questo riconoscimento per tre anni di fila; – nel suo secondo anno universitario ha eguagliato Shaquille O’Neal per numero di stoppate in una singola stagione con 157, record poi sbriciolato l’anno successivo portando l’asticella a 170; – nel Novembre 2009 è diventato il miglior stoppatore di sempre della sua conference, superando Shaq; – nel 2009 è stato eletto MVP per la sua Conference; – nelle stagioni 2009 e 2010 è stato inserito nel primo quintetto della SEC e ha ricevuto l’ All-America Honorable Mention; – il 24 Febbraio 2010 è diventato il miglior stoppatore di ogni epoca della NCAA, con una prestazione da 8 stoppate contro Alabama superò il precedente primato che apparteneva a Wojciech Myrda con 535; – nel 2010 è stato nominato Defensive Player of The Year; – 10 è il massimo di stoppate in una singola gara, cifra raggiunta ben 4 volte nell’arco della sua carriera universitaria; – con David Robinson è uno dei due giocatori nella storia NCAA ad aver chiuso la carriera collegiale con almeno mille punti, mille rimbalzi e 500 stoppate. Anno dopo anno ha incrementato tutte le sue cifre, passando dai 5 punti, 4 rimbalzi e 1,9 stoppate del primo anno ai 14 punti, 10 rimbalzi e 4,7 stoppate dell’ultimo anno. Terminati gli studi alla Mississippi State University Jarvis si dichiara per il Draft NBA del 2010 e viene scelto con la chiamata numero 41 dai Miami Heat. Al termine della Summer League non viene messo sotto contratto dalla franchigia californiana. Inizia cosi la sua carriera da professionista in Italia, nella Tuscani Pistoia che disputa il campionato di LegaDue. Arrivato con l’etichetta di miglior stoppatore NCAA di tutti i tempi non tarda a mettere in mostra le sue qualità difensive stabilendo il nuovo record di stoppate per la LegaDue, terminando la stagione con 15,7 punti, 8,9 rimbalzi e 2,8 stoppate a gara. Per la stagione 2011/12 firma con gli israeliani dell’Hapoel Jerusalem, dove oltre al massimo campionato nazionale prende parte all’Eurocup. Nel febbraio del 2012 rescinde il contratto e si trasferisce alla Virtus Roma, facendo cosi ritorno in Italia, questa volta per disputare il campionato di Serie A. Vince la classifica come miglior stoppatore anche nel massimo campionato italiano. Nella stagione 2012/13 viene prima firmato dai Miami Heat e poi rilasciato, firma un breve contratto con i Boston Celtics con cui fa il suo esordio nel campionato NBA. Nel gennaio 2013 fa ritorno ai Miami Heat dove disputa 8 gare, prima di terminare la stagione in D.League con la maglia dei Sioux Falls Skyforce, dove ancora una volta fa da padrone nella classifica delle stoppate, oltre a chiudere al 5° posto in quelle dei rimbalzi. Nella stagione seguente comincia sulla falsa riga della precedente, disputa il camp con i Miami Heat prima di essere rilasciato e passare agli Iowa Energy nella lega di sviluppo NBA. Per l’ennesima volta si piazza al primo posto come miglior stoppatore e al 2° come rimbalzista. Nel gennaio del 2013 firma prima un breve contratto con i Chicago Bulls per passare poi ai Philadelphia 76ers con cui chiude la stagione in NBA. Con la maglia dei 76ers comincia anche la stagione successiva. Viene rilasciato a Ottobre. Nel Dicembre 2014 passa ai Los Angeles Defenders in D-League con cui gioca 8 partite. Ad Aprile riceve la chiamata dei Piratas de Quebradillas, formazione portoricana che disputa il massimo campionato nazionale con cui disputa 16 partite. Nel corso della sua carriera Jarvis è stato selezionato per la nazionale