La zia Elda mi è sempre stata molto vicina, spesso i miei fratelli mi beffeggiano ancora chiamandomi il cocco della zietta. In effetti era un piacere farle visita la domenica a pranzo, oppure in qualsiasi altro giorno della settimana.
Avevamo in comune l’amore per i libri e anche dopo 52 anni di servizio come maestra non aveva smesso di fare la zitella, dedicandosi ai suoi piaceri culturali.
Mi ricordo bene di lei da quando avevo 12-13 anni, forse prima, un’età nella quale le scelte si stabilizzano, per me il Milan e la pallacanestro. Proprio in quel periodo la mia passione per Eupalla (il breriano dio del pallone) trasmigrò al cugino Papallacanestro, giocando e guardando la CBM Cremona del Cavalier Busatti, che incrociò McGregor e la Gillette All Stars in un paio di occasioni alla Palestra Spettacolo di Cremona. Qualche anno dopo, nel 1979, la CBM All Stars portò in giro per la penisola il pivottone James Donaldson, che le linci italiche lasciarono all’NBA per più di 1000 tenzoni (continua a leggere).
tratto da Basket Story – scritto da Roberto Bergogni