Alla fine della RS dei Boston Celtics mancano 9 gare. Al momento, in un Power Ranking, BOS sarebbe la squadra N.1 della NBA.

Nessun dubbio siano i più in forma e si stiano rivelando, anche, un vero e proprio road-show. Nel trip a Ovest appena concluso (4-0), hanno vinto con margine medio di 20 pti esatti, umiliando a casa loro formazioni come Golden State e Nuggets. A Sacramento e Denver, in particolare, hanno raccolto così tanti tifosi biancoverdi da rendere le arene un vice-TD Garden. I Nuggets hanno alzato bandiera bianca al minuto 24:01, lasciando tutto il quintetto in panchina a inizio secondo half. BOS ha sostanziato con nuove prestazioni di livello il posto di miglior difesa NBA: di 16 quarti giocati, ben 5 hanno visto i Celtics tenere gli avversari sotto ai 20 pti; solo nella quarta gara del viaggio (OKC), per di più un back-to-back, hanno dato vita a un confronto su alti punteggi concedendone 123. Sulle precedenti tre partite, la media punti incassati era 97. Nella quarta W hanno fatto riposare Smart (influenzato) e Robert Williams (ginocchio), ma non hanno aumentato a dismisura i minutaggi della parte garbage della panchina: coach Udoka ha fissato una rotazione a 9 (Pritchard, Grant Williams, White e Theis dal pino) da cui non si deroga nemmeno nelle situazioni eccezionali. Il Duo dei Jays si sta conquistando l’attenzione di tutta la NBA con prestazioni finalmente convincenti e grintose, da parte di entrambi. Hanno smesso, come facevano l’anno scorso e come hanno fatto nella prima parte di stagione, di giocare al basket “turno mio – turno tuo”, e sono stati determinanti nel creare il nuovo spirito di squadra che anima Boston e il suo gioco su entrambe le metà campo. Tatum è stato Giocatore della Settimana per la terza volta in stagione e ha superato Ray Allen come Celtic con più triple imbucate nella storia; e ha solo 24 anni. Nelle 4 gare ha avuto media di 31-7.5-5.75 tirando col 58.8% dal campo; Brown ha scritto 27.75-4.75-1 con il 54.5% dal campo, e la notizia è che Jaylen ha tirato più di Jayson (77 vs 68). Aggiungete a tutto questo l’emergere prepotente di Robert Williams come uno dei lunghi difensivamente più efficaci e il ruolo di collante/protettore assunto dall’altro Williams, che ricorda sempre più, complice anche il torace sporgente, il Beef Brother (inteso sia come carne di manzo sia come rissa) Ricky Mahorn. Dall’inizio del 2022 (record 28-9) solo i Suns sono andati meglio dei Celtics (solo 6 L per PHO) e solo Memphis è stata al loro passo: tutti gli altri sono peggio, da Phila a Miami, Dallas e Bucks. Mancano 9 gare, ma ai Celtics potrebbero mancarne anche tra 25 e 37: le 9 di RS e la forbice tra quattro serie di PO comprese in 4 o 7 partite.