Un viaggio indimenticabile quello che la Pallacanestro Reggiana ha organizzato ieri per assistere alla storica gara contro Novo Mesto che ha portato la Grissin Bon tra le 8 squadre finaliste dell’Eurochallenge. Quaranta i supporters biancorossi carichi e felici che sono partiti dal parcheggio delle ex Cucine Braglia alle 8,30 del mattino.
Nelle prime fasi del viaggio, non è mancata la telefonata del presidente Ivan Paterlini allo staff presente sul pullman, desideroso di augurare buon viaggio a tutti tifosi presenti per i quali aveva riservato una sorpresa, mettendo in palio un orologio griffato Pallacanestro Reggiana vinto al sorteggio da Omar Ranati che oggi l’ha ritirato nella sede biancorossa.
Dopo una pausa pranzo a Trieste, trascorsa per alcuni a tavola e per altri in pellegrinaggio verso San Giusto, la comitiva ha valicato il confine facendo partire i cori già all’uscita dell’autostrada per Novo Mesto mentre all’arrivo nel palazzetto sloveno gli striscioni dei tifosi hanno colorato di biancorosso una fetta della Sporthall SD Leona Štuklja . Una notte magica coronata dal tiro da 3 di White e dalla vittoria al supplementare che ha portato i biancorossi ai play off.
Sulla strada del ritorno, cena a base dei prodotti Grissin Bon, Parmigiano Reggiano e Ferrarini e, passato il confine, pausa in autogrill con la squadra che ha festeggiato, oltre alla vittoria, la bella notizia della nascita di Troy Jr, il primogenito di Troy Bell, partorito dalla compagna Janna in Minnesota proprio ieri durante la partita.
Gaia Spallanzani – Responsabile Relazioni Esterne e Ufficio Stampa
Pallacanestro Reggiana Srl