E’ accaduto stanotte, è successo con uno dei suoi tipici fade away. Con i suoi attuali (e ulteriormente incrementabili) 38.390 punti realizzati in carriera, LeBron James è ufficialmente il nuovo TOP SCORER NBA di tutti i tempi e nella gara (persa) contro i Thunder ha messo la freccia superando un monumento come Kareem Abdul-Jabbar, ritiratosi nel 1989 e padrone del record da 39 anni, precisamente dal 5 aprile del 1984, quando superò un altro mito come Wilt Chamberlain.

All’esito del tiro del record, la Crypto.com Arena è esplosa in un fragoroso boato e tutti i presenti, compresi i figli Bronny e Bryce, sono scattati piedi dando il via ad un festa destinata a rimanere iconica e nella memoria collettiva.

 

Tra il pubblico erano presenti alcune celebrità come John McEnroe e Magic Johnson (sembrerebbe che abbiano pagato circa 24mila dollari per assicurarsi i loro posti a bordo campo), accorse per assistere di persona all’annunciato sorpasso. Subito dopo il canestro del primato, il gioco si è fermato ed un LeBron commosso ha potuto festeggiare e poi prendere la parola per i ringraziamenti di rito: “Grazie alla mia bellissima moglie (Savannah Brinson), a mia figlia (Zhuri), ai miei due ragazzi (Bronny e Bryce), ai miei amici, a mia madre e a tutti quelli che hanno fatto parte del mio viaggio negli ultimi vent’anni, oltre ai sostenitori dei Lakers, unici”. E poi un ringraziamento speciale a Kareem Abdul-Jabbar, presente alla partita per il passaggio del testimone: “Essere al cospetto di una leggenda del genere significa molto per me. È una grande lezione di umiltà, fate una standing ovation al capitano, per favore”.

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