Umiltà e carattere: queste le due caratteristiche necessarie per “essere” squadra. Così è Brescia, così era Marco Solfrini. Umile e al servizio della squadra, ma contemporaneamente di carattere, determinato e concentrato sull’obiettivo sia in serie A, che nelle partite, che ancora giocava, nelle minors locali. Serata e vittoria del Basket Brescia Leonessa, dedicata a Marco Solfrini, cestista bresciano, scomparso in settimana; partito dalla sua città ha poi deliziato l’italia del basket con la propria carriera e la propria bravura, indossando anche la maglia della Nazionale. Entrambe le squadre, stasera in campo, hanno voluto onorare Marco, indossando al loro ingresso, una maglia appositamente realizzata. Brescia tiene in mano la partita e gestisce al meglio gli attacchi di Cantù, che si dimostra una buona squadra, ma che si affida troppo ad individualismi, di contro, Brescia, esprime la propria qualità attraverso un gioco di squadra.
La gara.
Brescia fa propria la contesa e realizza con Luca Vitali il primo canestro della serata. Un sostanziale equilibrio vede le squadre in parità (12) a 5:13″ da giocare. Subito dopo, Cantù tenta la fuga allungando di 5 lunghezze (12-17) ma la Leonessa si riporta sotto e costringe la panchina ospite al primo timeout. Grande agonismo nei due minuti finali con grandi giocate in entrambi i lati del campo portano al mini intervallo con il punteggio di 25 a 27. Spumeggiante inizio di secondo quarto con uno sprint della Germani che si porta, in meno tre minuti, avanti di 5 lunghezze (34-29) con un parziale di 9 a 2. A metà periodo è ancora Brescia a condurre 40 a 31. Il gioco di spegne e diventa confuso, troppi errori di entrambe le squadre portano alla sirena con Brescia che spreca due possessi e, Mia Cantù, che ne approfitta avvicinandosi alla Germani, 45 a 41 e tutti negli spogliatoi.
Qualche pasticcio di Brescia in apertura di periodo permette agli ospiti di tornare pericolosamente vicino (45 a 43); un antisportivo di Chappell regala alla Germani la possibilità di riprendere le redini della gara. Una serie di giocate perfette e una difesa assolutamente impenetrabile fanno si che Brescia si riprenda un congruo vantaggio (57-45) a 3:10″ da giocare, arrivando anche, a 2:15″, al massimo vantaggio della Leonessa (60-45). Cantù recupera parte dello svantaggio e chiude il terzo periodo 63 a 52. E’ ancora Brescia che inizia alla grande l’ultimo quarto imponendo il proprio gioco e costringendo coach Sodini ad un timeout dopo solo 1:20″ di gioco. La Leonessa dilaga e arriva anche a 20 lunghezze di vantaggio a 5:05″ sul cronometro. La seconda parte del quarto scivola via in ordinaria amministrazione per la Germani che deve solo arrivare alla sirena finale.
Magic Moment
Quando Brescia, dopo i primi minuti bui del terzo quarto, torna a difendere in modo arcigno, limita gli attacchi di Cantù e si prende un vantaggio di 15 lunghezze, ipoteca di fatto la partita e mette le mani su i due preziosissimi punti in palio questa sera.
Man of the match
David Moss torna in campo dopo due giornate fermo ai box e regala una prestazione perfetta sia in attacco che in difesa, ribadendo che ha ancora molto da dire in questo sport e in questo campionato. Oggi chiude con 9 punti, 3/4 da due, 1/2 da tre, 4 rimbalzi, 1 palla recuperata, 1 stoppata, 3 assist, 16 di valutazione in soli 8 minuti giocati. L’ex di turno, ancora molto amato dai tifosi bresciani, Christian Burns il migliore degli ospiti con anche 19 punti a referto e 12 rimbalzi totali.
Numbers
Il gioco di squadra della Germani, di cui si accennava prima, lo si legge anche nei numeri del tabellino: tre uomini in doppia cifra (Landry 17, Michele Vitali 14, Ortner 13); 59% nei tiri da due e 35% da tre contro il 37% e 33% di Cantù; 62% ai liberi (50% gli avversari); tutti i giocatori a referto, fluidità nel passare la palla a cercare, sempre, il compagno in situazione migliore: umiltà e carattere, appunto.
Germani Basket Brescia Leonessa – Mia Pallacanestro Cantù 86 – 71
Parziali: 25-27; 20-14 (45-41); 18-11 (63-52 ); 23-19
Germani Basket Brescia: Moore 5, Hunt 4, Mastellari 2, L. Vitali 9, Landry 17, Ortner 13, Veronesi, Fall 2, Traini 5 , M. Vitali 14, Moss 9, Sacchetti 6. All.: Andrea Diana.
Mia Pallacanestro Cantù: Smith 10, Culpepper 11, Cournooh 2, Parrillo 3, Tassone ne, Maspero ne, Chappell 14, Burns 19, Thomas 9, Ellis 3. All.: Marco Sodini.
Arbitri: Manuel Mazzoni, Guido F. Di Francesco, Andrea Bongiorni.
#basketforever
Ph.: Valentino Vitali