Colpaccio esterno per la Juvecaserta contro una Udine prima ispirata e poi spentasi all’improvviso. Partita dai due volti, primo tempo dominato dai padroni di casa, ripresa con gli ospiti che, ad un passo dal tracollo, reagiscono e ribaltano completamente l’inerzia del match. Per Udine si tratta della seconda sconfitta consecutiva ma anche dello stop numero 2 sul parquet amico. I casertani stoppano la crisi e si confermano corsari in questo campionato, giacché sinora hanno vinto solo lontano da casa.
Inizio arrembante dei padroni di casa, un 11-0 in 5′ che annichilisce l’avversario, tradito da troppi uomini, soprattutto da quelli che dovrebbero fare la differenza. Per il primo canestro su azione della Juvecaserta occorre attendere 5’25” con Giuri che scuote i suoi. Così c’è il break ospite per il 15-16 prima che Amato con una tripla chiuda la frazione sul 18-16. Alla ripresa del gioco Udine riparte di gran carriera ma stavolta Caserta risponde ed al 17′ si è sul 31-27. Sul finire del secondo quarto, nel breve volgere di poco più di 3′, sono tre triple di Cortese, Fabi e Amato a mandare i friulani al riposo sul 46-31.
Dopo l’intervallo lungo Amato è ancora ispirato e colpisce dalla lunga distanza, così al 24′ Udine ha saldamente in mano il pallino del gioco. Coach Gentile decide di affidarsi ai panchinari, tenendo a riposo Cusin e Carlson particolarmente spenti nonché lo stesso Allen, spesso in difficoltà in difesa. La mossa paga e Caserta, presa per mano da Giuri, con un parziale di 7-19 arriva all’ultimo intervallo sul 62-60. Ancora un sussulto udinese propizia il 69-64 subito rintuzzato con uno 0-10 per il 69-74 del 35′, stavolta con Cusin e Carlson sul parquet a portare il loro mattoncino. La squadra di Ramagli ha ancora la forza di impattare a quota 74 al 37′ con un missile di Amato. Giuri, anche lui venuto fuori alla distanza, piazza la bomba del 74-79, poi è Allen dalla lunga distanza a mettere il sigillo alla vittoria di Caserta.
Magic Moment
Nella seconda metà del terzo periodo la difesa di Caserta sbarra ai friulani la strada verso il canestro. E’ in quel momento che gli ospiti tolgono certezze ad Antonutti e soci ed iniziano a costruire il successo.
MVP
Giuri è l’anima della Juvecaserta e parte dalla grinta del brindisino la scossa prima morale e poi tecnica per l’impresa. Pur non giocando, tuttavia la palma di Mvp la merita anche Nando Gentile che non guarda in faccia a nessuno e, quando lo starting five non gira, mischia le carte dando fiducia alla panchina. Poi, completata la rimonta, vince la gara con il ritorno in campo di chi fino a quel momento aveva deluso.
Apu Old Wild West Udine – Sporting Club Juvecaserta 76-86
(18-16, 27-15, 17-29, 14-26)
Apu Old Wild West Udine: Andrea Amato 20 (1/1, 6/10), T.j. Cromer 15 (3/6, 1/5), Gerald Beverly 14 (6/7, 0/0), Michele Antonutti 9 (2/8, 0/1), Riccardo Cortese 7 (1/5, 1/5), Agustin Fabi 5 (0/1, 1/2), Lorenzo Penna 3 (0/2, 0/1), Giacomo Zilli 3 (1/5, 0/0), Vittorio Nobile 0 (0/1, 0/0), Matteo Minisini 0 (0/0, 0/0), Mihajlo Jerkovic 0 (0/0, 0/0), Daniel Ohenhen osasenaga 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 26 – Rimbalzi: 33 9 + 24 (Gerald Beverly 8) – Assist: 15 (T.j. Cromer 9)
Sporting Club Juvecaserta: Seth edwin Allen 25 (4/7, 3/4), Marco Giuri 20 (3/4, 4/10), Paolo Paci 14 (6/8, 0/0), Marco Cusin 10 (3/7, 0/0), Mirco Turel 7 (1/4, 1/4), Michael Carlson 6 (1/6, 1/3), Tommaso Bianchi 2 (1/1, 0/2), Dimitri Sousa 2 (1/5, 0/0), Norman Hassan 0 (0/1, 0/1), Andrea Valentini 0 (0/0, 0/1)
Tiri liberi: 19 / 25 – Rimbalzi: 40 13 + 27 (Michael Carlson 8) – Assist: 18 (Marco Giuri 8)