Altra amara trasferta per gli azzurri che escono sconfitti anche in terra scafatese perdendo, così, l’occasione per accorciare sulla capolista Eurobasket Roma oggi sconfitta a Palestrina.
Al Palamangano di Scafati finisce 69-64. Top scorer della gara Villani con 20 punti.
La Cesarano Scafati schiera, nello starting five, due play (Cucco e Di Capua). La Mimi’s, invece, risponde con i centimetri di Fall e Giovannatto. Avvio ad alto ritmo: Villani risponde a Carrichiello per il 6 pari al 3° minuto . Poi, black-out di punti: i diversi errori da ambo le parti rendono il primo quarto sterile. Scafati ne fa 14, Napoli – invece – ne fa uno in più in virtù del 5 – 0 di parziale sul finire di quarto siglato da Berti e Parrillo.
Nella pausa, le indicazioni di coach Di Lorenzo sistemano la difesa e l’attacco. Scafati non riesce a colpire, Napoli – invece – lo fa: il parziale di 7 a 0 di Sabbatino, Parrillo e Spera serve agli ospiti per creare il primo allungo che porta al +8 al 14°.
Scafati, poi, colpisce con Sergio ma Napoli risponde con le triple consecutive di Giovannatto e Berti che valgono il +11 al 17°. Mlinar, poi, cerca l’aggancio firmando il parziale di 6 a 0, subito chiuso da Spera che mette 4 punti.
Il quarto si chiude con i tiri dalla lunetta realizzati da Di Capua con la pronta risposta di Sabbatino: i suoi 4 punti sanciscono il vantaggio in doppia cifra per gli azzurri. (30-40)
Avvio di ripresa con Scafati più determinata e aggressiva. Tanti i falli fischiati nella prima parte del terzo periodo. Pochi, invece, i canestri di Napoli. L’unico ad andare a referto è Villani che sigla 5 punti.
Un quarto tutto sommato equilibrato: al 27° sono 11 i punti segnati da entrambe le squadre con Carrichiello e Sergio da un lato, Villani e Iannone dall’altro.
Napoli, però, nell’ultimo minuto perde la bussola, Carrichiello e Malpede ne approfittano e portano Scafati sotto di una sola lunghezza all’ultimo riposo. (50-51)
L’ultimo quarto comincia sulla falsa riga del precedente: con Napoli sotto shock e con Carrichiello che firma il primo vantaggio scafatese: è +4 dopo 3 minuti. Ad interrompere l’emorragia, però, è Iannone con la sua tripla che annulla il divario dopo un minuto. Di Capua e Villani, poi, più volte regalano il vantaggio alle rispettive squadre con il punteggio che, ad un minuto dalla sirena, vede le due squadre appaiate a quota 60.
Nell’ultimo minuto, Scafati fa 7 su 8 dalla lunetta, Napoli – invece – si limita alle infruttuose penetrazioni e va quasi mai a segno. E’ Villani, dalla lunetta, l’unico a farlo. Il finale è 69-64. Per Napoli è la sconfitta numero 4 in campionato
Derby campano amaro per gli azzurri che falliscono l’occasione per accorciare su Eurobasket.
Terza frazionefatale per gli azzurri rei di aver perso il controllo della gara lasciando, così, l’iniziativa in mano ai padroni di casa capaci di recuperare uno svantaggio di 12 punti. La maggior aggressività dei gialloblu ha evidenziato, ancora una volta, i limiti della squadra di Di Lorenzo capace di dettare legge sul piano del gioco ma puntualmente in difficoltà quando la gara diventa aggressiva e gli arbitri “consentono” azioni ruvide. Questo è un aspetto su cui occorre prontamente intervenire poiché, senza dubbio, la gara di oggi è solo l’anteprimadi ciò che Napoli incontrerà ai playoff.
Le sconfitte delle prime due della classe lasciano invariato il distacco tra loro; ne approfittano Palestrina, Cassino, Palermo e proprio Scafati che, invece, accorciano.
Il prossimo impegno per gli azzurri è casalingo. Domenica, al palaveliero, è ospite Scauri oggi vincente in casa contro la Stella Azzurra Roma.