Prima in casa per il Napoli Basket
Inizia con uno scrimmage contro Salerno, solida squadra di serie B, l’avventura casalinga del Napoli Basket 2019-2020.
Si parte, purtroppo, in un clima di tangibile precarietà, col vecchio impianto di tabelloni e cronometri rimosso e col nuovo, quello delle Universiadi, non riscattato dal Comune e quindi anche questo assente. Per permettere il regolare svolgimento degli incontri la società ha dovuto noleggiare tabelloni provvisori che scandiscono i secondi tristemente e precariamente poggiati sul parquet collegati da cavi anche questi a portata dei piedi di giocatori e fotografi.
Napoli inizia la partita ancora meno pronta del palazzetto. Un parziale di 11-0 per Salerno viene interrotto solo da un libero per Napoli che appare deconcentrata e poco reattiva sotto le plance.
Lulli chiama il primo timeout sul 14-1 ma Salerno continua ad accumulare una serie infinita di seconde e terze occasioni in attacco e Napoli sembra ancora non essere scesa in campo. Il parziale di 21-3 a 4 minuti dalla fine del quarto indica ingenerosamente la differenza di concentrazione delle squadre in campo. Il periodo si conclude sul 29-10
Il secondo periodo parte più equilibrato, con la panchina di Napoli che tiene meglio il campo in difesa ma non riesce a trovare ancora un gioco che le permetta di andare a canestro con regolarità senza affidarsi solo ad iniziative personali. A metà periodo il risultato è 5-3 per Napoli: tre canestri in 5 minuti! Napoli riesce a chiudere avanti il periodo col risultato di 14-9 in netto miglioramento.
Il terzo periodo vede le squadre che tornano in campo decisamente più concentrate: gli schemi iniziano a funzionare e si inizia a vedere del gioco piacevole. I giocatori iniziano a sentire la partita ed aumentano anche le proteste per le decisioni arbitrali. Salerno vince il periodo 24-23 con un rocambolesco tiro a fil di sirena in un finale che riesce ad emozionare indipendentemente dall’assenza di una posta in palio.
Il quarto periodo, giocato in gran parte dalle seconde linee, vede ancora Napoli prevalere 20-14. Due periodi a testa, ma Salerno nella somma dei punteggi segna un prestigioso +9
Certamente coach Lulli deve lavorare ancora molto per evitare che la squadra entri in partita così tardi. Salerno invece sembra ad un livello di preparazione più adeguato all’ormai prossimo inizio del campionato. Domenica Napoli torna in campo per la prima gara di Supercoppa, prima partita “vera” della stagione.