A contendere la Coppa Italia di serie B alla Fortitudo Bologna sarà Treviso. Al termine di una gara intensa i trevigiani conquistano il successo e staccano il tagliando per la finale. Ma Bergamo ha lottato senza mai tirarsi indietro e, anche quando è finita sotto di 15, ha saputo replicare e rientrare in partita, tenendo tutti con il fiato sospeso fino alla fine. Quando la vittoria sembrava ormai in cassaforte, infatti Bergamo ha dato un colpo di reni riaprendo clamorosamente il discorso. Seppur sconfitta la compagine lombarda esce a testa alta dalla Coppa Italia. Treviso è stata trascinata dalle triple di Logan ed ha tenuto sempre in mano l’inerzia della gara, rischiando di pagare a caro prezzo il rilassamento finale. 

3° QUARTO

Al ritorno sul parquet la ripartenza di Treviso è micidiale perché la compagine di Menetti s’invola sul +14 (47-33 al 23′). Altri 2 giri di lancette e il tabellone segna 53-38. Bergamo prova a stringere le maglie difensive ma ogni tentativo di recupero viene respinto dai trevigiani. Gli orobici non mollano la presa e risalgono fino al 58-50 siglato da Taylor al 29′ ma sul versante opposto risponde Alviti con una bomba. Al termine della terza frazione ancora Logan piazza il missile per il 64-53. 

4° QUARTO

Pirotecnico inizio di ultima frazione con le due triple di Zucca e Taylor per il 58-61 ma Treviso replica subito con Logan (67-61 al 32′). I trevigiani si affidano proprio all’ultimo arrivato e riescono ad incrementare il vantaggio fino al +12 del 36′ (79-67). Fattori colpisce da tre punti ma ormai la partita è sfuggita dalle mani bergamasche con i biancoblu in pieno controllo del match (81-70). C’è tuttavia il tempo di un ultimo sussulto orobico che, con un break di 9-0, rivede la luce risalendo sull’81-79 a 17″ dalla sirena finale. A 5″ dalla fine Burnett fa 1/2 dalla lunetta e così Bergamo ha un’ultima chance per andare all’overtime. Dell’Agnello chiama timeout e disegna lo schema per un rapido tiro da tre punti. Ma la pessima esecuzione della rimessa in gioco da parte di Casella permette a Burnett di recuperare il pallone, consegnando la vittoria a Treviso.