Bergamo è avanti 50-32 dopo i primi 20 minuti dell’ultimo quarto di finale della Coppa Italia LNP. Il meritato vantaggio degli orobici sorprende per le proporzioni e per la semplicità con cui è maturato, con Montegranaro incapace di trovare la via del canestro nel primo quarto (3/14 complessivo al tiro) mentre i gialloneri si sono avvicinati costantemente al ferro punendo ogni disattenzione avversaria.
Chiuso a +12 il primo periodo, la formazione di Dell’Agnello ha continuato a macinare gioco, colpendo a ripetizione con Zucca e Fattori mentre Roderick alterna punti e assist nell’ambito di un gioco fatto di costanti penetrazioni e scarichi sul lato debole, un dinamismo che manda fuori strada la difesa marchigiana.
Montegranaro paga l’inconsistenza dall’arco (2/13) con cui non ha mai punito la difesa a zona proposta da Bergamo e l’incapacità di proteggere adeguatamente la propria area, concedendo quasi il 33% dei rimbalzi sotto il proprio tabellone.