Fine del cestistico idillio. Le strade di coach Devis Cagnardi e della Bcc Treviglio si separano. Fatale, per l’esonero del tecnico bresciano (di Pisogne) da parte della società biancoblù, è stato l’ultimo kappaò rimediato al “Pala Allianz Cloud” contro l’Urania Milano (61-81). La squadra era però già da tempo in crisi di risultati con un rendimento ad altalena che non le ha consentito, almeno finora, di raggiungere un’isola di classifica consona al suo blasone passato fatto anche di esperienze in zona playoff.
Il testimone sarà raccolto dall’assistant coach Mauro Zambelli. “Blu Basket Treviglio – si legge nel comunicato diffuso dalla società – comunica di avere sollevato dall’incarico di capoallenatore il coach Devis Cagnardi, una decisione sofferta e assunta a malincuore, con l’intento da parte della società di ottenere una reazione adeguata da parte della squadra, responsabilizzandola per affrontare le ultime gare della stagione”. Il sodalizio biancoblù esprime a Cagnardi “tutta la gratitudine” definendolo “uomo e professionista esemplare che si è messo sempre a disposizione della società”. E gli augura le migliori fortune. Cagnardi lascia una Treviglio al settimo posto con 24 punti in classifica, 2042 messi nei canestri avversari (quarto miglior quoziente realizzativo dopo i 2143 di Biella, i 2 135 di Piacenza e i 2084 di Capo D’Orlando) e 2088 terminati in fondo al proprio. Allenatore dal 2006, Cagnardi, prima di approdare a Treviglio un’esperienza con Reggiana (tecnico delle giovanili fino al 2010, poi vicecoach fino al 2018 e coach fino al 2019) ed M Rinnovabili Agrigento (2019-2020). Con quest’ultima, prima della sospensione definitiva del campionato a causa dell’emergenza Covid -19, aveva conquistato il secondo posto con 32 punti alle spalle della Reale Mutua Torino (36) con 1967 punti messi a referto dal suo roster e 1869 subiti.