È una serata da ricordare per Urania quella di Piacenza: i Wildcats si impongono 84-77 al PalaBanca,
ottengono la terza vittoria (dopo Bergamo e Treviglio) in altrettanti impegni ufficiali ma soprattutto strappano la qualificazione per le Final Eight di Supercoppa dal 6 all’8 novembre, una prima assoluta per la società di Viale Cirene al suo secondo anno in A2.
La partecipazione alla fase finale di una manifestazione così importante è la certificazione dell’ottimo lavoro iniziato lo scorso anno e proseguito in questo inizio di stagione da coach Villa e dal suo staff, capaci di dare continuità al progetto biancorosso nonostante le incognite legate al Covid-19. Non è un caso, dunque, che a suggellare il trionfo esterno sul campo dell’Assigeco siano da una parte Raivio (13 punti e 10 rimbalzi) e Montano (15), protagonisti della versione 2019/20 di Urania, e due nuovi innesti come Stefano Bossi (10 e 6 assist) e Wayne Langston (24 con 7/13 da due) dall’altra.
Grazie alle loro qualità offensive, alla capacità di mettere in partita i compagni (16 gli assist complessivamente messi a segno) e alla determinazione nell’alzare il livello difensivo, Urania mette la freccia nel secondo quarto (46-35 all’intervallo per i milanesi), allunga a inizio ripresa (massimo vantaggio sul 56-39) e amministra nell’ultimo periodo conquistando così da imbattuta primato del girone e pass per le ambitissime Final Eight.
Ora i Wildcats avranno 12 giorni per affinare ulteriormente la condizione, lavorare sui dettagli e in questo modo farsi trovare pronti al grande appuntamento di inizio novembre riguardo al quale si attende ancora di capire quali saranno la sede e l’arena che faranno da sfondo a tutte le gare della manifestazione.