Queste le parole rilasciate dai due coach di Urania e Roseto in sala stampa

al termine di un match risoltosi con la vittoria dei padroni di casa abili a imporsi nella ripresa.

Urania Milano

Villa (coach): Non la definirei la gara della maturità ma sicuramente abbiamo fatto altri miglioramenti giocando una partita che si annunciava difficile per noi ed effettivamente lo è stata. Contro squadre simili e in situazioni simili abbiamo già dimostrato di saper perdere, non era semplice svoltarla, siamo rimasti lì e alla fine abbiamo fatto semplicemente fatto un po’ meglio delle cose che prima non facevamo assolutamente a dovere. Tra queste è innegabile che i tiri da te punti ci abbiano dato ritmo e fiducia e abbiano girato la partita. Era troppo importante vincere per noi perché abbiamo davanti un mese infernale e arrivare a questo periodo insidioso con cinque vittorie nelle ultime sei partite è incoraggiante.

Abbiamo preparato la partita in modo molto accurato dedicandole più tempo del solito. Sapevamo di rischiare su Nikolic e abbiamo fatto delle scelte sulle caratteristiche degli altri con l’idea quindi di mandarli sul cambio, obbligandoli così a spendere energie e togliergli ritmo.

I ragazzi, dal primo all’ultimo, sono 2-3 settimane che fanno un grandissimo lavoro per intensità in palestra che ha portato più energia e affiatamento nel gruppo. Questo spiega come oggi, ad esempio, nel secondo tempo siamo riusciti ad andare maggiormente in velocità e in contropiede. Bianchi per noi è un giocatore importantissimo a livello difensivo (può andare sui 3 come sui 4, oggi ad esempio si è alternato nei momenti chiave sui giocatori importanti per loro) e tattico perché ci permette di fare scelte diverse. Oggi è l’unico a cui possiamo appoggiare la palla dentro e che ci può dare una doppia dimensione che è quello che noi ambiamo ad essere.

 

Roseto Sharks

D’Arcangeli (coach): Ci siamo spenti alla fine e purtroppo è una cosa che ci succede da diverso tempo a questa parte. Nei primi minuti abbiamo giocato più lunghi del solito poi abbiamo dovuto cambiare e di conseguenza abbiamo perso equilibrio. Nel finale poi sugli 1vs1 di Urania e sulle botte non fischiate qualcosa è cambiato ed essendo giovani un po’ questo l’abbiamo pagato. È anche vero che fino a ieri avevamo un centro americano e spaziature diverse. Oggi siamo poliedrici e di questo stasera ne ha guadagnato Bayehe ad esempio ma nel prosieguo del campionato speriamo di usare vicino a canestro anche Pierich e Nikolic per sfruttare ancor meglio questo vantaggio. Ora abbiamo bisogno ora di ri-assemblarci. Questa settimana abbiamo dovuto inserire Jones che è arrivato ieri e da lui ci aspettiamo più avanti sicuramente un contributo maggiore nei momenti chiave della partita.