Urania Milano
Raivio 7 (MVP): Il canestro della staffa, un paio di conclusioni da far saltare sulla sedia e una buona presenza
su più fronti (7 rimbalzi, 5 assist). Riscatta la serata non proprio eccelsa contro Casale tornando a ricoprire il ruolo di principale terminale offensivo (18 punti) e facendo rivedere sprazzi del Raivio old style.
Bossi 6,5: Il suo avvio è la naturale prosecuzione del secondo tempo contro Casale. Poi perde un po’ di brillantezza ma si adopera con successo per i compagni e alla fine registra una prestazione a tutto tondo (12 punti, 7 rimbalzi, 6 assist).
Montano 6: Dopo un primo tempo decisamente sottotono (0 punti e -2 di valutazione all’intervallo) si riscatta nel quarto periodo mettendosi in ritmo e dando inerzia a Milano. Scelte e letture non sempre azzeccatissime (4 perse) ma il suo impatto negli ultimi dieci minuti risulta determinante per Urania.
Langston 6: Una gestione dei falli alquanto rivedibile lo costringe a guardare per lunghissimi tratti la gara dalla panchina. Contro una delle migliori squadre del girone in area servirebbe come il pane ma gioca davvero poco e Urania a lungo paga la sua assenza. Nel finale però, nei pochi minuti che somma sul parquet, trova comunque modo con 6 punti filati di risultare decisivo per i suoi. Chiude con 6/6 dal campo in neanche 15’: essenziale.
Benevelli 6,5: Quattro triple (su altrettanti tentativi) a segno e parecchi possessi giocati in emergenza per i problemi di falli di Piunti e Langston. Buon impatto.
Piunti 5,5: Lotta e in attacco non dispiace neanche (8 punti con 3/4 dal campo) ma viene imbrigliato da nervosismo e palle perse (ben 5).
Raspino 5,5: La difesa e l’impegno non si discutono ma fatica più che in altre occasioni ad avere un impatto sulla gara e, prima ancora, sui compagni che lo affiancano.
Pesenato 6: Sufficienza d’incoraggiamento per lui che, contro Casale, era stato “scongelato” dopo tre partite senza vedere il campo. Stasera, in emergenza per i problemi di Langston, viene adoperato più a lungo per necessità e mette a segno un paio di buoni stop difensivi.
Franco SV
Withu Bergamo
Easley 6,5: 15 punti con 7/9 da due e 6 rimbalzi. I suoi movimenti e la sua esperienza pagano ancora dividendi importanti per Bergamo che, forse, potrebbe cercarlo con più continuità in certi frangenti.
Pullazi 6: Non al meglio fisicamente riesce comunque a punire con una certa efficacia gli errori della difesa di Urania. In difesa però spesso si fa prendere in mezzo.
Purvis 5,5: Mette a segno 13 punti tirando 5/17 dal campo dando l’impressione che potrebbe dare e incidere di più. Primo tempo pessimo per approccio.
Zugno 4,5: Serata no per lui che chiude con soli 4 punti (1/9 dal campo e 1/4 ai liberi) facendo un’enorme fatica sia in attacco che in difesa e risultando così il peggiore in campo.
Da Campo 6: Faccia tosta, presenza fisica ed energia sono le armi con cui porta un discreto mattone alla causa giallonera.
Parravicini 6: 12 minuti, 0 punti ma tanto sacrificio (testimoniato dal buon +7 di plus/minus).
Masciadri 5,5: Parte a tutta con due triple poi col passare dei minuti scompare.
Seck SV
Bedini SV
Vecerina 6: Molto aggressivo (a volte anche troppo) e così facendo prova a entrare sottopelle a più di un interprete milanese. Dall’altra parte termina con 11 punti rispondendo presente.
Di seguito il link alla cronaca della gara.