Trattative in corso per sostituire l’ormai sacrificato Tyshawn Taylor, le ultime voci di mercato portano ad un forte interessamento di una vecchia conoscenza del nostro campionato, quel Dallas Moore visto in quel di Pesaro, dove lo scorso anno ha avuto una media di 18.7 punti con 3.7 rimbalzi e 2.2 assist.
Il play americano è in possesso di passaporto albanese, ma la società dovrà comunque spendere un visto per il suo tesseramento. Unico ostacolo è che il giocatore è sotto contratto con l’Hapoel Tel Aviv, la trattativa si concluderà solamente se Moore riuscirà a risolvere il contratto in essere.
Ormai definito il colpo Darington Hobson, ala di 31 anni, ex Draft dei Milwaukee Bucks con esperienze recenti in Cina e Grecia, nelle prossime ore il giocatore americano verrà annunciato ufficialmente.
Per poter tesserare sia Darington Hobson che Dallas Moore, Torino dovrà “recuperare” i visti di Vojislav Stojanovic e Tra Holder. Per liberarsi del contratto di Stojanovic la società sta trattando la sua cessione alla Vanoli Cremona, mentre Tra Holder è al momento fuori per infortunio e non tornerà prima dell’inizio del 2019, ma vestirà la maglia della Fiat Torino solo nella prossima stagione agonistica, avendo un contratto fino al 2020.
A livello societario, secondo quanto riportato da La Stampa, ci sarebbero delle voci di forte interessamento all’acquisto dell’Auxilium Torino da parte di cordate straniere e italiane.
Una di loro fa riferimento a Dimitry Gerasimenko, patron della Red October Cantù, ma nella giornata odierna sono giunte le smentite sia dello stesso magnate russo sia del presidente Forni. Quest’ultimo non ha chiuso la porta davanti a nessuno, dichiarando a La Stampa di essere disposto ad ascoltare qualsiasi proposta per rilevare la società, a patto di rimanere come socio di minoranza.