Virtus Segafredo Bologna

0 Punter – 6 Parte contratto come tutta la squadra e litiga ancora col tiro, soprattutto dall’arco(2/6), ma riesce comunque ad essere incisivo quando più conta.

1 Martin – 7 MVP Ancora trascinatore con la sua grinta e la sua difesa, oggi poi un fattore anche in attacco. Il suo break con 7 punti consecutivi regala alla Virtus una vittoria meno semplice di quanto fosse lecito aspettarsi.

6 Pajola – s.v.  Solo 2’30” in campo per lui, troppo poco per poter valutare.

7 Taylor – 6,5 Prima parte di gara da 5, con tanto nervosismo e troppe forzature, ma quando Stockton lo “stuzzica” esce il suo killer instinct: chiude infatticon 13 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e +24 di plus/minus. A Bologna si augurano tutti che il momentaccio iniziato domenica sia già terminato.

8 Baldi Rossi – 6,5 Come Taylor parte male, soprattutto al tiro, ma nel secondo tempo sfodera una grandissima prestazione sia difensiva che offensiva. 8 punti consecutivi nel break di 13-2 del terzo quarto che però la Virtus non sfrutta appieno.

9 Cappelletti – 6 Solo 3’51” iniziati male, con due perse banali. Si riscatta però prontamente con una regia attenta ed un bel canestro fondamentale per tenere i suoi avanti. Il ragazzo merita più minuti e dimostra una grande visione di gioco.

11 Kravic – 7  Inizialmente è lui a sorreggere la Virtus con rimbalzi (7 nei primi 20′, 10 in totale) e canestri su pick ‘n’ roll. Prestazione maiuscola, ma da lui ci si attende lo stesso contro avversari di maggior caratura.

21 Aradori – 6  Ancora alla ricerca della miglior condizione parte bene in attacco per poi perdersi col passare dei minuti (2/6 complessivo), ma trova importanti segnali di crescita nella fase difensiva.

24 M’Baye – 6,5 Bene all’inizio e nel finale, soffre un po’ i quarti centrali. Altalenante come spesso gli accade nel rendimento, mostra sprazzi di grande tecnica ed è sua la tripla che chiude definitivamente il match a 20″ dal termine.

25 Cournooh – 5,5 Tanta buona volontà e grinta, ma troppi errori banali. Grande merito gli va dato però per 3 recuperi molto importanti in un momento di difficoltà per la squadra.

All. Sacripanti – 6 Partita difficile, non per il tasso tecnico degli avversari, ma bensì per la delicatezza del momento: 2 giorni dopo una brutta prestazione contro Cremona e con la testa già al big match di Venezia. Avrebbe potuto dare più spazio a Cappelletti, ma era importante recuperare soprattutto mentalmente Tony Taylor.