Lacrime. Fiumi di lacrime bagnano il PalaGeorge. Non sono solo lacrime amare, per la sconfitta che ferma la corsa della Germani Brescia in questi playoff, ma anche lacrime dolci per le emozioni che, anche questa sera, la squadra ha regalato. Lacrime di gioia, di incredulità, di brividi sottopelle, di orgoglio. Una squadra che ha creato emozioni si ama indipendentemente da questa sconfitta, si ama incondizionatamente. Lacrime di gratitudine, che coach Andrea Diana, vuole condividere con tutti: giocatori, staff, dirigenza e tifosi; quest’ultimi anima delle emozioni che sono circolate verso la squadra ma anche viceversa. Un anno straordinario, oltre ogni aspettativa che è stato possibile proprio per la forza del gruppo, un gruppo che da domani non ci sarà più, perchè domani è già futuro e la sete di vittoria è già pronta a riversarsi su una nuova avventura ed una nuova stagione. Ci sarà certamente il tempo di rivivere le grandi vittorie stagionali, assaporare le emozioni con calma, versare lacrime di gioia, lasciarsi cullare da ricordi bellissimi, prepararsi a tornare con tanta voglia di fare meglio. Lacrime scroscianti, come la pioggia di un temporale estivo.

La gara

Contesa nelle mani di Milano che realizza subito da tre con Micov al quale risponde immediatamente Lee Moore tornato in campo dopo il turover con Hunt. A metà quarto è Milano a condurre la gara 7 a 13. Il massimo vantaggio gli ospiti lo ottengono a 1:43″ dalla fine del periodo, 13 a 23. Un paio di possessi pasticciati da entrambi gli attacchi portano alla sirena sul 16 a 25. E’ ancora l’Armani a tenere le redini all’inizio nei primi minuti del secondo quarto. A 7:18″ un tiro dal centro dell’area di Luca Vitali gira l’inerzia della gara a favore della Leonessa e coach Pianigiani ricorre subito ad un timeout. Brescia spreca due possessi e la possibilità di avvicinarsi ulteriormente, 24 a 31 a 4:24″ da giocare. Dopo due timeout consecutivi, uno per squadra, gli ultimi due minuti e mezzo del periodo Brescia non riesce a far fruttare l’attacco e scivola a meno nove e la sirena suona sul 33 a 42.

Inizio scoppiettante della Leonessa che piazza un parziale di 7 a 3 in 4 minuti. Milano respinge prontamente l’attacco degli avversari e la partita si infiamma. Milano riesce a tenere due possessi pieni di vantaggio, a 3:51″ conduce di sei punti. Un timeout di coach Diana blocca l’inerzia di Milano che a 2:16″ da giocare è tornata avanti di 9 punti (46-55). La Leonessa torna prepotente in campo e chiude 54 a 57 il terzo periodo. L’ultimo quarto inizia bianco-rosso, gli ospiti infilano un parziale di 7 a 2 e si portano 57 a 64 a 7:31″. A 3:52″ Michele Vitali realizza una tripla che rimette in discussione la partita 63 a 66. Milano, per l’ennesima volta in serata, respinge la carica della Germani e torna a più 7 (63-70). L’Armani amministra al meglio gli ultimi possessi e chiude la serie vincendo contro una Leonessa mai doma; finale 70 a 76.

Magic Moment

Milano ha condotto la gara per 40 minuti respingendo tutti i recuperi della Germani e grazie anche ad una panchina più lunga riesce a chiudere vittoriosa. L’Armani non domina come potrebbe e soffre, in vari frangenti, il gioco di Brescia. Da parte loro i padroni di casa arrivano più di una volta a sfiorare l’impresa.

Man of the match

Kuzminskas con 24 punti, 67% da 2, 71% da 3, 100% ai liberi, 8 rimbalzi e 31 di valutazione è il mattatore della partita. Per Brescia La miglior valutazione la segna Ortner con un buon 17.

Numbers

Brescia 22/47 da due, Milano 15/32. Da 3: Brescia 4/16, Milano 11/31. Tiri liberi: Brescia 14/21, Milano 13/18. Rimbalzi: Brescia 37 (25 in difesa, 12 in attacco), Milano 35 (25 e 10).

Germani Basket Brescia Leonessa  –  EA7 Olimpia Milano    70 – 76

Parziali: 16-25; 17-17 (33-42); 21-15 (54-57); 16-19.

Germani Basket Brescia: Moore 5, Mastellari ne, L. Vitali 9, Landry 10, Ortner 7, Cotton 7, Fall, Traini ne, M. Vitali 10, Moss 9, Sacchetti 13. All.: Andrea Diana.

EA7 Olimpia Milano: Goudelock 7, Micov 13, Vecerina ne, Pascolo 2, Tarczewski 2, Kuzminskas 24, Cinciarini 9, Cusin ne, Abass ne, Bertans 3, Jerrells 10, Gudaitis 6. All.: Simone Pianigiani.

Arbitri: Saverio Lanzarini, Alessandro Martolini, Andrea Bongiorni

#basketforever

Ph.: Valentino Vitali