Serata da lacrime agli occhi, copiose come la pioggia che ha bagnato la città per tutto il giorno, che poco prima dell’inizio della partita, ha lasciato spazio al sole che prima del tramonto, ha voluto far sentire il proprio calore. Un segno di speranza ed energia, per chi ha il coraggio di andare oltre le nuvole. Serata di forti emozioni in una partita delicatissima per entrambe le squadre che arrivano alla palla a due, appaiate in classifica; entrambe le compagini vogliono provare, fino in fondo ad entrare nella griglia playoff, dopo un’annata tra alti e bassi. Finisce con i brividi nella schiena, una vittoria della Leonessa, tanto desiderata, tanto auspicata, tanto sofferta ma proprio per questo bella da togliere il fiato. Vincere a fil di sirena, dopo aver dominato il primo tempo, sofferto pesantemente nel terzo quarto e ribaltato nuovamente tutto nell’ultimo periodo è il bello e il brutto, dipende da che lato del campo si guarda, di questo meraviglioso ed avvincente sport.
La gara.
Contesa a Brescia, 11 a 0 il parziale dei padroni di casa dopo 3 minuti e 9 secondi di gioco, timeout della panchina di Bologna. La Leonessa vola e si porta 16 a 0 prima che Baldi Rossi realizzi il primo canestro della Virtus. Gli ospiti realizzano il loro parziale di 11 a 0 riportando in equilibrio la gara. Gli ultimi tre minuti del periodo rimangono in sostanziale equilibrio con la Germani che tiene il vantaggio e arriva alla sirena sul 23 a 15. Per i primi 5 minuti del secondo quarto permane un sostanziale equilibrio sul campo, Bologna insegua a breve distanza una Germani che non riesce a scappare via, 29 a 21, a 5:35″ da giocare. La Leonessa preme sull’acceleratore e si allontana dagli ospiti che faticano a realizzare rimbalzando sul muro difensivo degli uomini di Diana, 42 a 27 alla sirena.
Rientro sul parquet tutto bianco-nero con gli ospiti che si riprendono 13 lunghezze, concedendo solo due punti a Brescia in meno di 5 minuti, punteggio 44 a 40. La Virtus aggancia il pareggio e subito dopo si porta anche in vantaggio complice qualche pasticcio in attacco dei padroni di casa. Il periodo si chiude con la Germani che insegue e la Virtus che non sbaglia un colpo, 49 a 58 all’ultimo intervallo. Gioco teso e nervoso da entrambi i lati, Brescia continua ad inseguire ma Bologna riesce a tenersi lontana, 11 lunghezze separano le squadre a metà quarto. I padroni di casa tornano a meno 3 punti a 2:15″ da giocare. Nei minuti finali succede di tutto, le squadre si alternano andando in vantaggio di un punto, la spunta Brescia, a fil di sirena, con una sontuosa tripla di Luca Vitali.
Magic Moment.
Il terzo quarto, vinto 31 a 7 dagli ospiti, taglia le gambe alla Leonessa che psicologicamente, prima ancora che fisicamente deve resettare tutto all’inizio dell’ultimo periodo. La rimonta della Leonessa, nell’ultimo quarto, esprime tutta la volontà di Brescia a rimanere in corsa per un posto nella griglia playoff.
Man of the match.
Troppo facile indicare in Luca Vitali, autore del canestro della vittoria, come uomo partita, Brescia crede nella vittoria e gioca da squadra compatta l’ultimo quarto, per riscattare un pessimo terzo periodo, incubo diverse volte in questa annata. Laquintana buca la difesa Virtussina con tre rapidissime incursioni. Le maglie della difesa bresciana tornano strette, qui si costruisce l’esito finale.
Numbers.
Dieci (!) assist di Luca Vitali nel solo primo tempo (6+4 nei periodi), sono 12 a fine partita; venti punti di Hamilton nei primi due quarti, 22 totali. Brescia tira da due 18/28 – 64% ; da tre 9/24 – 38% ; liberi 14/18 – 78% . Bologna da due 25/47 – 53%; da tre 7/27 – 26%; liberi 4/9 – 44%. Le difese hanno fatto la differenza, quando Brescia nel terzo periodo ha mollato, gli ospiti hanno dilagato.
Germani Basket Brescia Leonessa – Segafredo Virtus Bologna 77 – 75
Parziali: 23-15; 19-12 (42-27); 7-31 (49-58); 28-17
Germani Basket Brescia Leonessa: Hamilton 22, Abass 15, Vitali 9, Laquintana 11, Caroli ne, Beverly 7, Zerini 3, Moss 8, Sacchetti 2. All.: Andrea Diana.
Segrafredo Virtus Bologna: Punter 7, Martin 12, Moreira 7, Pajola 5, Taylor 6, Baldi Rossi 7, Cappelletti ne, Kravic 13, Aradori, Berti ne, M’Baye 4, Cournooh. All.: Aleksandar Djordjevic
Arbitri: T. Sahin, A. Martolini, V. Grigioni.
#basketforever
Ph.: Valentini Vitali.