La Germani Brescia centra un’impresa storica e conquista la finale di coppa Italia. I ragazzi di coach Diana hanno avuto la meglio su Cantù solo dopo un tempo supplementare, soffrendo il clamoroso ritorno dei brianzoli quando la partita sembrava ormai in loro controllo. Cantù ha avuto il merito di risorgere dal baratro e provarci con coraggio, ma la benzina è finita nei tempi regolamentari e nell’overtime si è vista solo una squadra in campo.
La gara
I primi due quarti sono volati via sul filo dell’equilibrio, con Burns e Chappell protagonisti tra le fila canturine mentre Luca Vitali si divertiva a dirigere l’orchestra con la consueta maestria; negli ultimi secondi del primo tempo Brescia assestava la prima spallate e la tripla di Moss sulla sirena caricava il morale dei compagni al rientro negli spogliatoi. Il vantaggio però era troppo esiguo e, difatti, Thomas e Smith, in un amen, ricucivano lo strappo e per coach Diana era tempo di schiarire le idee con un doveroso time out.
La sfuriata successiva, guidata da uno scatenato Landry, produceva il +12 al 32′, un divario che Thomas prima e Burns poi colmavano con giocate importanti mentre davanti alla zona ordinata da coach Sodini, Brescia s’incaponiva nel tiro da fuori, cercando senza successo il colpo del kappaò. Il finale regalava emozioni e i 2 tiri liberi conquistati da Chappell a 8 secondi dalla fine rimandavano il verdetto al supplementare. Come detto, però, Cantù non aveva più energie da spendere e alzava bandiera bianca con Burns fuori per falli e Thomas aggredito dai crampi.
Magic moment
Minuto numero 42, con Cantù avanti 79 – 78, Luca Vitali spara la tripla del definitivo sorpasso, uno colpo da campione vero che manda in estasi i supporters bresciani.
Man of the match
Luca Vitali, numeri e cifre da capogiro e una regia sempre attenta. Ha preso in mano la squadra dopo la sbandata che aveva vanificato le 12 lunghezze di margine in poco più di 5 minuti.
Numbers
Come non partire dal 30 di valutazione di…Luca Vitali? 19 punti, 9 rimbalzi, 5 falli subiti e 4 assist per il regista bolognese…super! Hunt, 11 rimbalzi, ha duellato con i lunghi avversari battendosi come un leone. Tra le fila canturine 14 carambole per Burns e 13 per Chappell, 5 uomini in doppia cifra ma pochi, pochissimi viaggi in lunetta cercati quando Brescia poteva crollare. Eloquente, infine il 107 a 65 di valutazione in favore dei ragazzi di coach Diana.