La Fiat Torino vola in finale superando la Vanoli Cremona 92 – 87 dopo un tempo supplementare. I gialloblu riescono a conquistare l’ultimo atto della coppa nazionale dopo aver sbandato vistosamente a cavallo del terzo e quarto periodo di gioco. Cremona, che ha accarezzato per diversi minuti il sogno qualificazione ma non ha avuto il “killer instinct” nel momento in cui avrebbe potuto piazzare lo strappo decisivo.
La gara
Dopo i fuochi d’artificio dei quarti di finale, la prima semifinale non ha offerto pallacanestro d’alto livello; molti errori macroscopici da ambo i lati con Cremona capace di produrre un paio di sprazzi importanti (+12 nel primo quarto) ma senza mai riuscire davvero ad impressionare per qualità di gioco. Torino ha avuto il merito di non mollare cercando di limitare Johnson-Odom e Milbourne, gli uomini più pericolosi per coach Sacchetti e di affidare a Blue le chiavi del proprio attacco.
Scivolata a -8 al 29′, la compagine piemontese è rientrata in gara grazie alle giocate di Washington e, dopo una gara piuttosto brutta, il finale ha finalmente regalato emozioni, se non altro per la continua alternanza nel punteggio, con Blue che ha fallito l’ultima penetrazione rinviando la sentenza al tempo supplementare.
Magic moment
In una partita così equilibrata spesso i dettagli fanno la differenza. Il momento chiave si è avuto al minuto 43, quando Garrett e Vujacic hanno messo a segno un mortifero 5-0 che ha indirizzato la contesa.
Man of the match
Detto di un Blue importante nel momento delicato della gara, la palma del migliore in campo va senza dubbio a Deron Washington che è uscito alla distanza risultando un rebus indecifrabile per la difesa lombarda.
Numbers
Il dominio dell’Auxilium a rimbalzo (52 a 38) è una delle chiavi di lettura della partita così come i 9 falli subiti da Washington, che ha catturato anche 13 rimbalzi. Cremona ha pagato anche il pessimo 8/35 da 3 punti e il minor impatto della panchina rispetto agli avversari (37 – 48 per Torino il contributo from the bench).