E’ stato presentato presso la sede di Wonder Spa l’ala USA della Vanoli Cremona Reigarvius Jacquez Williams, meglio noto come Jarvis Williams. Gli onori di casa non potevano spettare che a Matteo Gosi, n.1 dell’azienda leader nella produzione di valvole di alta qualità per pneumatici: “Con particolare piacere e orgoglio vi ospitiamo, nel giorno del rinnovo del nostro contratto di partnership. E’ stato un anno difficile tanto per Wonder, causa la stasi nel mercato automobilistico, quanto per la Vanoli Basket, ma direi che ne stiamo uscendo. Sono quindi particolarmente felice di essere qui oggi per parlare di nuovi ingressi”.
Il g.m. Flavio Portaluppi, dopo aver ringraziato Wonder per l’ospitalità nella magnifica location, ha introdotto Jarvis Williams, il primo americano firmato in agosto. “Lo abbiamo scelto per diverse ragioni; sicuramente perché lo riteniamo un ottimo giocatore; secondariamente, perché ha già maturato esperienze europee, poi perché è un giocatore di grande energia e grande positività. Porta ogni giorno in campo il suo sorriso e la sua voglia di migliorare”.
Esperienze europee – “E’ la mia quinta stagione europea. Ho vinto due campionati, uno in Francia e uno in Turchia (entrambi in seconda divisione). Per me essere a Cremona è una grande opportunità: ringrazio Vanoli di darmi la possibilità di giocare in serie A e poter dimostrare quello che posso dare alla squadra. La mia energia e positività non sono determinate dal talento, ma da ciò che ho dentro e che metto a disposizione della squadra ogni giorno. Sicuramente durante la stagione ci saranno degli alti e bassi, ma sono sicuro che daremo tutto ciò che abbiamo per rendere orgogliosi i nostri tifosi. Galbiati credo sia la scelta perfetta per allenare una squadra giovane, con molta energia, che coincide bene con ciò che Paolo porta quotidianamente alla squadra. Sono convinto che daremo spesso dei dispiaceri ai nostri avversari”.
La serie A italiana – “Sul piano fisico, sento di poter competere contro chiunque, ma l’aspetto mentale è quello in cui penso di dover lavorare di più. Bisogna essere pronti a reagire con rapidità alle diverse situazioni. Rispetto alle esperienze passate, credo di dover migliorare ulteriormente”.
Compagni di squadra italiani – “Li amo già. So che se anche non dovessero essere sul campo i compagni perfetti, il nostro obiettivo sarà sempre il medesimo. Ogni giorno tutti competono per elevare il livello della squadra. Mi trovo bene e sono convinto che siamo sulla strada giusta per arrivare ai nostri obiettivi”.
Fuori dal campo – “Per me è importante curare la spiritualità: prego molto. Mi piace giocare alla Play Station e guardare Netflix, ma anche fare cose normali, come parlare con la mia famiglia ed essere pronto per tornare in palestra il giorno successivo. I miei piatti italiani preferiti sono la pasta al salmone e la pizza”.