Giorgio Valli è pronto per il primo Monday Night di Obiettivo Lavoro, su Sky Sport 2 domani dalle 20.45 per la sfida casalinga, alla Unipol Arena, contro la Pasta Reggia Caserta. Il percorso di avvicinamento, ricorda, non è stato dei migliori.
“Un’altra settimana tribolata, pensavamo di recuperare Allan Ray e invece i tempi si allungheranno, e di molto. Di fatto ha giocato una sola vera partita, la prima in casa contro Venezia, peraltro sotto antidolorifici. Mi aspetto di vedere il vero Ray non prima di un mese. Inoltre, ieri Pittman ha fatto venti minuti di allenamento, oggi spero possa fare mezz’oretta. Conto di averlo in campo almeno due minuti per quarto, non so, non faccio previsioni su questo. Non voglio succeda di avere i miei giocatori non presenti ma fisicamente sul campo, è la cosa peggiore che può accadere perché gli altri si aspettano qualcosa che non potrà arrivare”.
Gli altri, appunto. Quelli che cercheranno di non far rimpiangere l’assenza. “Sto cercando di lavorare sul tiro, smontare l’idea che il tiro non funziona, perché è una cosa che va e viene. Serve soprattutto aggressività in difesa, e le facce sono giuste. Niente scuse, con quelli che abbiamo andiamo in campo. Cercheremo di essere veramente forti in difesa per avere un po’ di tranquillità in più in attacco”.
Soluzioni da trovare, perché è indubbio che questa squadra ha puntato molto su Ray e Pittman. “In un gruppo costruito intorno a due giocatori di esperienza, se vengono a mancare è un problema. Bisogna cercare altre soluzioni, che vengono col tempo. Abbiamo un cilindro in meno perché i due giocatori cardine sono quelli che si sono allenati meno, fin dal precampionato. Però ci sono buoni segnali: Williams e Odom crescono, per esempio. Certo, ci vogliono ingranaggi che ora ci mancano. Ma domani abbiamo voglia e bisogno di vincere. Non si può girare troppo intorno alle parole. Che tipo di partita ne uscirà, dunque? “Mi attendo nervi tesi all’inizio, perché questi sono ragazzi che sentono la squadra sulle spalle, però mi aspetto una bella prova difensiva. Magari sulla bellezza tecnica ci sarà da discutere, ma domani conta portare a casa il risultato. E’ importante, anche perché dopo ci aspetta il tappone dolomitico. Un eventuale sostituzione a tempo di Ray? Monitoriamo il mercato Bosman A, la società mi ha dato la sua totale disponibilità, ma ora come ora c’è poco e niente che faccia al caso nostro, ci occorre un giocatore da quintetto”.