Una VL in spolvero torna alla vittoria casalinga contro l’Alma Trieste. Ottime prestazioni dal trio americano McCree-Blackmon-Artis. All’Alma non è bastato un buon Fernandez supportato a sprazzi da Knox e da un impreciso Wright. Le assenze di Da Ros, Janelidze, Sanders e Walker tra gli ospiti hanno pesato.
La gara
Inizio in equilibrio con Trieste subito avanti in un primo parziale dove gli attacchi dominavano sulle difese. Sul 6-13 la VL si è accesa con un McCree ispirato e ha chiuso il quarto con il primo vantaggio sul 22-21. Da lì altri 5’ di equilibrio poi la VL ha iniziato il suo allungo con l’impatto di Shashkov e il pressing a tutto campo. Gli ultimi due parziali sono stati tutti in discesa per i padroni di casa, con il vantaggio dilatato fino al +26 finale, massimo vantaggio di una serata perfetta per la VL a cui è corrisposto il buio triestino. Inutili tutti i tentativi di reazione degli ospiti, in particolare quello all’inizio dell’ultimo parziale, più d’orgoglio che di idee. L’ultima accelerazione di McCree ha riportato tranquillità alla VL e al suo pubblico.
Magic Moment
Altri hanno fatto meglio di lui nel complesso della partita ma l’impatto di Shashkov all’ingresso in campo nel secondo parziale è stato notevole per energia, pulizia ed eleganza. Da lì è partito l’allungo dei padroni di casa, mai più raggiunti da Trieste. Dal 36-35 la VL si è portata sul 44-35 con anche una tripla del russo, un prospetto davvero promettente. 8 punti e 9 in valutazione per lui in 14’.
Man of the match
McCree, per l’inizio bruciante e le statistiche complessive, testimonianza di una partita importante. 30 punti con 10/16 dal campo, 6 rimbalzi per 33 di valutazione complessiva. Inoltre ha avuto il merito di allontanare dalla partita Peric grazie a velocità e atletismo. Il McCree che servirebbe alla VL tutte le giornate di campionato.
Numbers
Galli ha provato a ruotare maggiormente i propri uomini, con 8 giocatori oltre i 10’, per garantire maggiore intensità e continuità nel gioco. Bene le percentuali di tiro per la VL, 34/65 dal campo contro 27/71 di Trieste. Ancora un po’ fuori dagli ingranaggi Murray, bene tutti gli altri. Per Trieste male Wright (15 con 4/16 dal campo) e Peric (9 con 4/11), incapaci di incidere. Anche la lotta a rimbalzo ha visto vincere Pesaro 42-34 nonostante i primi minuti Trieste sembrava potesse dominare sotto i tabelloni e sulle palle vaganti.
Vuelle Pesaro – Alma Trieste 103-77 (22-21;24-16;25-16;32-24)