Con gli ultimi 15’ Brescia passa a Pesaro al termine di una partita in cui l’ha vinta l’usato sicuro: Abass, Sacchetti, Zerini e Moss. VL bene per 25’ poi troppe iniziative individuali e sofferenza fisica contro avversari più grossi e prestanti.
La gara
Partenza razzo della VL con le triple di McCree autore di 12 punti nel primo quarto, 19 all’intervallo lungo. Debutto timido di Lyons, entrato alla fine del primo parziale, con Brescia già a zona per mettere in difficoltà i padroni di casa ben lanciati in attacco. 26-17, poi 51-43 all’intervallo lungo, con la VL anche a +13. Il rientro dagli spogliatoi è diverso, la VL è troppo morbida mentre i senatori della Germani hanno iniziato a sentire la possibilità di riaprire la partita. Le ultime azioni del terzo parziale sono quelle che hanno consentito di completare il riaggancio e lanciare il break decisivo per Brescia, concretizzatosi all’inizio dell’ultimo parziale (0-15 e vantaggio 68-81). Negli ultimi minuti la VL ha provato nuovamente a rientrare, riportandosi fino a -3 (84-87) a 1’50” dal termine, negli ultimi possessi però la Germani è riuscita a gestire il vantaggio.
Magic Moment
Non sarà stato il canestro decisivo, ma la tripla da metà campo di Laquintana allo scadere del terzo parziale, che ha ridato il primo vantaggio a Brescia dopo lo 0-2 iniziale, ha dato la svolta all’inerzia della partita, lanciando la volata ospite con l’allungo decisivo all’inizio dell’ultimo parziale. Un’azione banale, di un paio di secondi da rimessa da fondo, costata carissima alla VL di Boniciolli.
Man of the match
Awudu Abass, decisivo nell’ultimo parziale con 11 punti che hanno permesso alla Germani di prendere slancio negli ultimi 10’, piazzando il break decisivo 0-15 (iniziato con il magic moment di Laquintana). Sono tutti suoi i primi 9, che hanno consentito alla Germani di arrivare fino al massimo vantaggio sul 68-81, quando la VL per 4’ non ha trovato la via del canestro. In una partita in cui gli americani di Brescia hanno latitato Abass con Zerini e Sacchetti hanno fatto la differenza nei dettagli necessari per vincere.
Numbers
5 uomini in doppia cifra per Brescia contro i soliti 3 per la VL, per Brescia decisivo l’impatto dei senatori, il plus/minus di Laquintana (+16 in 9’), Moss (+20 ) e Sacchetti (+19) la dice lunga sull’impatto delle seconde linee, all’opposto rispetto ai rendimenti negativi di Hamilton e Vitali in particolare. Nella VL solita doppia doppia di Mockevicius (16+14) e ventelli di Blackmon (24) e McCree (26). Tanta personalità ma mira sbilenca per Lyons, al debutto con la maglia pesarese.
Vuelle Pesaro – Germani Brescia 86-92 (26-17;25-26;17-26;18-23)