I commenti nel dopo partita tra Trento e Pesaro
MAURIZIO BUSCAGLIA (coach DOLOMITI ENERGIA): “Nella prima parte di gara siamo mancati dell’aggressività necessaria: però soli 27 punti subiti in 20 minuti, a dispetto di un controllo relativo dei rimbalzi, tutto sommati sono stati buoni. Nella seconda metà gara siamo stati bravi a non perderci a immaginare la partita che avremmo voluto, ma a correggere quella che stavamo facendo. Cambiando le due o tre cose che servivano a metterla a posto: impattando bene il terzo quarto, lavorando meglio a rimbalzo e muovendo tanto la palla. Chiudo togliendomi il cappello di fronte a Pesaro, che ha fatto una gran partita impedendoci di giocare come avremmo voluto”.
RICCARDO PAOLINI (Coach CONSULTINVEST PESARO): “Per come abbiamo giocato avremmo dovuto chiudere i primi due quarti con un buon vantaggio, e non sotto. Invece abbiamo fatto quelle due o tre palle perse in transizione che ci sono costate carissime. E lo stesso è successo nella seconda metà gara: tre perse costose, unite ad un paio di brutti uno contro uno subiti, ci hanno penalizzato. Insomma, le palle perse sono state decisive: non ne abbiamo poi fatte tantissime, 15, ma sono tutte capitate nei momenti cruciali. Ciò detto, merito a Trento: ha fatto una partita solida, come sempre, e quando è servito Forray ha fatto la partita, dimostrandosi davvero un giocatore di livello”.
Ufficio Stampa Dolomiti Energia Basket Trentino