AX ARMANI EXCHANGE MILANO – Sidigas Avellino 92 – 76 (26-17, 21-22, 26-21; 19- 16)

MILANO: Micov 4, Della Valle ne, Musumeci ne , Fontecchio , Tarczewski 12, Nedovic 13, Kuzminskas 12, Cinciarini 6, Nunnally 25, Burns 6, Brooks 8, Jerrells 6. Allenatore: Pianigiani.

AVELLINO: Udanoh 14, Young 8, Guariglia ne, Nichols 15, Filloy 5, Campani ne, Campogrande 5, Harper 15, D’Ercole ne, Sykes 11, Spizzichini ne, Ndiaye, Silins 3. Allenatore: Maffezzoli

ARBITRI: Sahin, Weidmann, Attard

La gara
Dopo le due partite ad Avellino si torna al Forum per la decisiva gara 5, serie in perfetta parità con una vittoria a testa in terra milanese e una ciascuna in terra irpina, dopo che i campioni d’Italia si sono trovati in gara 4 con le spalle al muro e sotto 2 a 1 nella serie.

Coach Pianigiani, che sceglie come 48 ore prima di lasciare fuori per turnover Omic, parte con Cinciarini, Micov, Nunnally, Brooks e Tarczewski, mentre Coach Maffezzoli schiera Udanoh, Young, SIlins, Harper e Sykes, in un primo quarto che vede Milano farla da padrone in fase offensiva, con Nunnally (già in doppia cifra nei primi dieci minuti di gioco) e Tarczewski sugli scudi, mentre Avellino con una buona percentuale da tre punti (3 su 4) e con il suo gioco perimetrale cerca di rimanere a contatto alla squadra biancorossa, chiudendo il primo periodo di gioco sul 26 a 17.

Nel secondo quarto, Milano con la panchina fatica nei primi minuti a trovare la via del canestro, con il solo Kuzminskas a segnare dal campo più di un canestro, mentre Avellino rimane sempre sotto la doppia cifra di svantaggio grazie ad una prova corale, andando all’intervallo sotto di 8 lunghezze sul 47 a 39.

Inizio di ripresa nel quale la squadra ospite ricuce nuovamente lo svantaggio, portandosi a 4 lunghezze di svantaggio, ma Milano reagisce prontamente con un parziale di 7 a 0 che ricaccia indietro gli irpini, con James Nunnally apparso più volte immarcabile e autore di 12 punti solamente nel terzo quarto, chiuso avanti dalla sua squadra sul 73 a 60.

Ultimi dieci minuti di gioco nei quali i biancoverdi cercano di ricucire invano lo svantaggio, con la forbice tra le due squadre che aumenta di minuto in minuto, grazie alla maggior rotazione dei giocatori da parte di Coach Pianigiani nei confronti della squadra di Coach Maffezzoli, apparsa sulle gambe negli ultimi minuti di gioco, chiudendo a meno 16 nel finale, sul 92 a 76 per l’Olimpia, che vince e convince in questa gara 5, ma alla quale servirà ben altra costanza di gioco in tutta la serie in semifinale, dove ad aspettarla c’è la rivelazione della seconda parte di stagione, la Dinamo Sassari di Coach Pozzecco.

Magic Moment
Tripla dall’angolo di Nunnally che spezza completamente le gambe agli irpini nel terzo periodo di gioco

Man of the Match
James Nunnally, 25 punti e 7 assist, nella decisiva gara della serie contro la sua ex squadra

Numbers
Primi 3 quarti di gioco sopra i venti punti ciascuno segnati per l’Olimpia, con queste cifre difficilmente in casa quest’anno ha perso.