Nella seconda giornata di ritorno LBA, al Taliercio di Mestre, la Reyer Venezia si sbarazza facilmente dell’Oriora Pistoia per 95-72.

Nonostante l’assenza di Austin Daye, fuori per un virus influenzale, Venezia non ne risente, anzi, trova il miglior Mazzola della stagione sostanzialmente il sostituto dell’ala americana.

Il giocatore nativo di Ferarra si fa trovare pronto e sigla 14 punti in 22 minuti di gioco con 4/4 dall’arco.

Pistoia è brava a tenere testa per un tempo alla Reyer, nonostante fosse priva di Dominique Johnson andato in scadenza di contratto a fine del girone di andata e non ancora rimpiazzato, poi si piega alla maggior forza fisica e alle rotazioni degli avversari.

Primo quarto: Coach De Raffaele parte con questo starting five: Haynes, Stone, Bramos, Mazzola e Vidmar. Coach Ramagli risponde con: Johnson, Bolpin, Peak, Auda, Krubally. Il primo canestro è di Peak, Venezia replica prontamente con i canestri di Vidmar ed Haynes , Auda sigla il (4-4) al 3’. In gara entra subito “il lungo” Gladness per contrastare Vidmar e ne scrive subito due. Pistoia allunga sul +6 (6-12) grazie al canestro di Johnson. La tripla di Washington riporta a -1 i padroni di casa, poi due canestri del centrone di Pistoia, appunto Gladness valgono il (12-16), Johnson, con un canestro dalla media, per il (15-21). Un parziale di 5-0 a favore della Reyer chiude il quarto sul punteggio 20-21.

Secondo quarto: si apre con il sorpasso Reyer grazie alla tripla di Washington. La partita rimane in grande equilibrio (25-25) al 12’. Un tripla di Martini da il +3 ai biancorossi. Auda, dall’angolo, per la tripla del +6. Pistoia allunga fino al +7 grazie ad un 2+1 sempre del solito Auda diventato un vero fattore (10 punti di fila) , la bomba di Stone porta ad un possesso di distanza la Reyer. Venezia ottiene un break di 5-0 firmato Washington e Bramos (39-40) al 17’, gli orogranata mettono la testa avanti (42-40) con la tripla di Stone ma Peak controsorpasso con un’altra tripla.

Si va all’intervallo lungo sul 44-44.

Terzo quarto: Krubally sigla 4 punti di fila. Watt replica ma Krubally continua a segnare. La tripla di Stone riporta avanti la Reyer (51-50). Un break complessivo di 10-0 porta sul +6 i padroni di casa grazie alla tripla di Mazzola (56-50) al 25’. Bolpin dall’arco riporta ad un possesso di distanza i suoi e poi 4 punti di fila di Paul Biligha portano i lagunari al massimo vantaggio (62-53). Watt sigla il +10.

Si chiude con la tripla sulla sirena di Mazzola 67-54.

Quarto quarto: Venezia scappa via con il canestro di Washington 69-54. Tonut allunga ancora (74-56)

Al 22’. Mazzola porta sul +20 la Reyer con la sua quarta bomba. De Nicolao, con una preghiera, mette un tripla incredibile subito dopo, ancora, Mazzola porta Venezia sul +25. La partita di fatto è finita. Nel finale la Reyer schiera un quintetto tutto italiano. L’incontro si chiude con il punteggio di 95-72.

UMANA REYER VENEZIA – ORIORA PISTOIA 95-72

(20-21, 44,44, 67,54)

Umana Reyer Venezia: Haynes 6, Stone 9, Bramos 9, Tonut 11, De Nicolao 4, Vidmar 7, Washington 12, Biligha 6, Giuri, Mazzola 14, Cerella 5, Watt 12. Coach: Walter De Raffaele.

Oriora Pistoia: Bolpin 5, Della Ros 2, Johnson 18, Peak 5, Krubally 18, Auda 15, Di Pizzo ne, Martini 3, Querci ne, Severini, Gladness. Coach: Alessandro Ramagli.