Le premesse erano poco incoraggianti per la Scandone, le notizie di pochi giorni fa hanno gettato inevitabilmente un’ombra sul futuro della società. La squadra ha comunque reagito alla grande sul campo, battendo Torino dopo l’ultima vittoria contro Sassari lo scorso turno. L’assenza di Cole cardine della squadra, sacrificato per motivi finanziari, è stata brillantemente superata con le prestazioni eccelse da parte di Caleb Green, vero mattatore dell’ultimo quarto, e di Sykes.
Dalla parte di Torino, rimane l’amaro in bocca per un buon primo tempo giocato dalla squadra di Larry Brown che è riuscita a tenere sotto la compagine irpina. Nel secondo tempo, l’organizzazione di gioco della squadra di Vucinic e il maggior talento dei suoi giocatori, hanno girato la partita a proprio favore, frantumando ogni timida reazione da parte dei padroni di casa. Torino ancora una volta non è stata concreta nei momenti fondamentali del match, subendo in difesa e faticando in fase offensiva, anche coach Brown lo ha rimarcato nel dopo partita alzando bandiera bianca contro una formazione onestamente dichiarata più forte. Ora la Fiat dovrà comunque cercare subito la vittoria sul campo proibitivo di Cremona, per avvicinarsi alle final eight di Coppa Italia per difendere il trofeo conquistato lo scorso anno.
Quintetti:
TORINO: Wilson, Carr, Hobson, Moore, Cusin
AVELLINO: Nichols, Green, Sykes, Young, Filloy
La Gara
Nel 1° quarto la partita è godibile con canestri a risposta rapida da entrambe le parti, Torino si aggiudica la frazione correndo in contropiede sugli errori di Avellino. 30-23 il punteggio, con Torino che sembra in palla ed il pubblico gradisce soprattutto le scorribande del furetto Moore anima della squadra gialloblu. Ottima la percentuale al tiro da 2 con 10/15. Avellino risponde solo con tiri dall’arco 5/11 per gli ospiti.
Nel 2° quarto Torino parte all’arrembaggio e prende 10 punti di vantaggio con buone prestazioni di McAdoo e Carr. Avellino sembra soffrire sotto canestro le assenze dei lunghi titolari Costello e Ndaye, infatti il nuovo arrivato Young non sembra ancora in condizione fisica ottimale. La Fiat attacca il canestro mentre la Sidigas preferisce il tiro dall’arco. Verso la fine della frazione Torino si inceppa negli schemi offensivi, Sykes ne approfitta costruendo con le sue penetrazioni in velocità la rimonta degli irpini arrivando a ridosso degli avversari, 46-42 all’intervallo.
Il rientro in campo dopo la pausa lunga è tutta in tinta biancoverde, le triple di Green e Filloy fanno male a Torino che subisce il primo massimo vantaggio ospite 50-55. Brown richiama i suoi per arginare quello che sembra essere il tracollo, ma l’apparenza non inganna e la partita cambia definitivamente padrone. Torino pasticcia in attacco e tranne qualche sprazzo di McAdoo, non costruisce molto. Avellino conclude il quarto in vantaggio sul 60-66, senza Sykes tenuto in panca per 3 falli, salgono in cattedra Green e Nichols.
L’ultimo quarto è un monologo della Scandone che si porta sul +13 (62-75) dopo solo 3’ di gioco con Green e Sykes scatenati. La Fiat non riesce ad arginare il talento dei due americani di Avellino, e la buona organizzazione di gioco della squadra di Vucinic. La partita non ha più storia e termina con un netto +17 per gli ospiti, 79-96 il finale.
Man of the match
Caleb Green con 26 punti 7/13 da 3 punti, 5 rimb, 5 assist e 29 di valutazione. Aveva iniziato male con un primo tempo da 1/5 da 3; il finale invece, è stato splendido con 15 punti nell’ultimo quarto.
Magic Moment
Ultimo quarto di Avellino con le bombe di Caleb Green, una in particolare a 3 ‘ dalla sirena da distanza siderale anche con fallo subito e gioco da 4 portato a casa. Il sipario si è chiuso definitivamente.
Numbers
AV 61% da 2 contro il 49% di TO. Da notare l’8/9 di Sykes.
Rimbalzi sono a favore di TO 42-34 con Hobson 12, McAdoo 7, Nichols 7.
Assist AV 20 – TO 17 Filloy 8, Green 5, Carr e Nichols 4.
C.Green 29 di valutazione, Filloy 23, McAdoo 20, Nichols 18, Sykes 17.
Fiat Torino – Sidigas Avellino 79-96 (30-23, 16-19, 14-24, 19-30)
Torino
Wilson 11 , Carr 16 , Hobson 3, Poeta , Delfino 6, Cusin 5, McAdoo 15, Jaiteh
2, Portannese 2, Moore 19; all. Brown
Avellino
Young 2, Green 26, Nichols 17, Filloy 14, Campani 5, Campogrande 6, D’Ercole 5, Sykes 21; all Vucinic