Brescia espugna il PalaVela con un Hamilton da 33 punti (11/16 da 3), demolendo una Torino sempre in partita ma come al solito poco lucida nei momenti decisivi del match.

Era “La Partita”, come coach Galbiati aveva presentato la sfida di oggi contro Brescia, ma anche stavolta Torino non riesce a portarsi a casa i 2 punti che avrebbero messo ossigeno puro nei polmoni dei gialloblu e di tutti i suoi irriducibili tifosi. La Germani si aggrappa alle speranze di playoff vincendo in volata una partita tanto sofferta quanto combattuta. Hamilton è padrone indiscusso del parquet, segnando solo da 3 punti e imbavagliando una spigliata Fiat con un altrettanto mostruoso Hobson da 28 punti con 6/6 da 2, 5/8 da 3 e 6 assist.

Se per Brescia le speranze di playoff sono ancora in vita, per Torino si riducono le certezze di ottenere una salvezza senza ansie. Il calendario è più che mai in salita con la trasferta di Trento e la successiva in casa contro Varese.

Quintetti:

TORINO: Wilson, Hobson, Cotton, Moore, Jaiteh

BRESCIA: Hamilton, Abass, Vitali, Cunningham, Beverly

La Gara

Nel 1° quarto Torino vola in transizione e scalda la mano dall’arco. Il 28-20 è frutto di grande presenza in campo con testa ed esplosività, Hobson è la guida, Cotton lo spettacolo e Jaiteh la solidità. Brescia malino in difesa deve rincorrere.

Il 2° quarto è più equilibrato, si vede un buon McAdoo, forse il più ispirato dell’intera stagione, mentre in casa bresciana è Abass, supportato da un’intramontabile Moss, a tenere a contatto gli ospiti. Il tabellone fissa l’intervallo sul 45-41 per la Fiat.

La determinazione degli uomini di coach Diana si esprime tutta nel 3° quarto, Hamilton con le sue triple si abbatte sul PalaVela come la grandine estiva. Torino non è in grado di arginare la pioggia e deve subire il primo scossone dell’incontro chiudendo sotto il 3° periodo sul 65-71.

Ultimo quarto molto intenso e combattuto a viso aperto da entrambe le squadre. Hamilton continua il suo show da 3 punti, mentre in casa Torino McAdoo prende falli a ripetizione e Hobson “on fire” si scatena impattando il match sul 79-79 a 5’ dalla sirena. Come è successo in tutta la stagione, i minuti finali sono sempre tabù per la Fiat che commette errori imperdonabili: rimesse regalate agli avversari, triple aperte sbagliate, difesa quasi mai alla morte. 2 liberi di Jaiteh ad 1’ dal termina fanno sognare il popolo gialloblu, il punteggio è ancora di parità 89-89.

Abass e Moss segnano i liberi della vittoria, con Cotton e Moore a sbagliare le triple decisive. Il dado è tratto, Torino perde ancora.

 

Man of the match

MVP indiscusso della partita è Jordan Hamilton, che questa sera si ricorda del nome che porta e finalmente, per Brescia, azzecca la partita dell’anno con 33 punti tutti da 3 con 11/16, 5 rimbalzi, 3 assist e 28 di valutazione.

Magic Moment

I momenti decisivi sono due errori nei secondi finali sia di Cotton, con spazio dall’angolo, sia di Moore con spazio ma da ben oltre l’arco.

Numbers

Tiri da 2 punti: TO 67% – BS 56%  Hobson 6/6, Cotton 5/6, Abass 5/6

Tiri da 3 punti: BS 49% – TO 43%  Hamilton 11/16, Hobson 5/8

Tiri liberi: BS 83% – TO 58%  Cunningham 6/6, McAdoo 7/10

Rimbalzi: TO 30 – BS 27  McAdoo 7, Hobson 5, Hamilton 5

Assist: TO 22 – BS 20  Hobson 6, Vitali 5

Valutazione: TO 105 – BS 91  Hamilton e Hobson 28, McAdoo 25, Cotton 16, Cunningham 13.

 

Fiat Torino – Germani Brescia 89-91 (28-20, 17-21, 20-30, 24-20)

Torino

Wilson 3, Hobson 28, Poeta, Cusin 4, McAdoo 17, Jaiteh 9, Portannese, Moore 15, Cotton 13; All. Galbiati

Brescia

Hamilton 33, Abass 14, Vitali 9, Laquintana 6, Cunningham 14, Beverly 2, Zerini 4, Moss 6, Sacchetti3; All.Diana