Nella gara 1 della finale scudetto Venezia batte Sassari 72-70 aggiudicandosi cosi il primo atto della contesa tricolore fermando i sardi dopo 22 risultati utili consecutivi. Non è stato facile per gli orogranata avere la meglio sui biancoblu; tant’è che la Dianamo al 24’ era avanti (34-47) anche con il possesso palla per allungare il vantaggio sciupato poi da Cooley. Da li in poi, pian piano, l’inerzia del match è cambiata: prima la zona match-up di De Raffaele, poi un quintetto piccolo ma efficace difensivamente con Stone da 4 hanno limato il vantaggio degli avversari, il tutto trascinati dal capitano Quez Haynes autore di 15 punti (9 nell’ultimo quarto) e le giocate di energia di Bruno Cerella, fino alla vittoria finale.
Al Banco non bastano le doppie-doppie di Thomas (13+10) e di Cooley (12+11 rimbalzi) e di un ritrovato Zorro McGee con 19 punti.
1° quarto: Coach De Raffaele parte con il solito quintetto base, ossia Haynes, Stone, Bramos, Mazzola e Watt. Coach Pozzecco risponde con Smith, Carter, Pierre, Thomas e Cooley. Si inzia con la tripla di Bramos, Cooley si rende subito protagonista facendo la voce grossa sotto i tabelloni portando avanti Sassari anche con l’aiuto di Carter (3-6). L’affondata di Watt, i liberi di Bramos fissano il punteggio sul (10-6) , poi è Carter, dalla distanza, che chiude il break di 7-0 per la Reyer. Entrano Daye e Tonut e che producono subito punti per il (15-9). L’ex di turno McGee sigla la bomba frontale e poi un lay-up per cinque punti di fila che valgono il -1 Dinamo. Ci pensa ancora Tonut, con la tripla, a finire la frazione con il punteggio di 18-14.
2° quarto: Polonara, Thomas e McGee piazzono uno strappo di 4-11 per il (22-25) al 14’., il tutto con Spissu e Gentile a completare i 5 in campo. I Sardi allungano sul +4 con Smith; De Raffaele prova la match-up. La “garra” di De Nicolao porta al pareggio (29-29) al 18’, ma un McGee scatenato segna altri 4 punti e con il back-door di Polonara porta al massimo vantaggio i binacoblù (29-35) a 1’16” dall’intervallo lungo. Poi è Cooley a chiudere il tempo con un 2/2 dalla lunetta 29-37.
3° quarto: si torna sul parquet Carter e poi Cooley fanno volare i ragazzi di Pozzecco sul +12. La forza fisica del duo Cooley e Thomas e il post-basso di Pierre portano al massimo vantaggio Sassari, (34-47) a l 24’. Da buon capitano ci pensa Haynes e ricucire parzialmente lo strappo 5 punti consecutivi. La Reyer non si arrende. Pozzecco chiama il primo time-out. I lagunari piazzano un break di 12-1 con Watt e Austin Daye protagonisti, con l’ala orogranata che sigla, allo scadere, la tripla con il pallone che si arrampica sul ferro per il, 54-52.
4° quarto: McGee continua a segnare riportando ancora avanti gli ospiti (55-57) al 31’. Haynes si prende la squadra sulle spalle ed impatta sul (60-60) al 34’. Cerella, mette una tripla fondalmentale, per il pareggio (63-63) al 36’. Reyer avanti di 1 con il libero di Watt. Esce Smith per il suo quinto fallo. Ancora Quez Haynes a siglare la tripla del (68-63) al 2’46”. La Dinamo non ci sta a mollare e Gentile mette 5 punti di fila e impatta nuovamente (68-68). Pierre sbaglia i liberi. Stone segna la tripla del +3 Reyer con tanto di dedica. Thomas prima realizza i due liberi, poi sbaglia il tiro del sorpasso. Haynes, a 4 secondi dalla fine, va in lunetta, mette il primo, sbaglia il secondo libero con il tabellone che segna (72-70). Time-out Pozzecco a 2” dalla fine. Spissu, in precario equilibrio, sbaglia il tiro sulla sirena. Finisce 72-70.
Reyer Venezia – Dinamo Sassari 72-70
Venezia: Haynes 15, Stone 3, Bramos 8, Tonut 11, Daye 8, De Nicolao 6, Vidmar 1, Biligha ne, Giuri, Mazzola 3, Cerella 3, Watt 14. Coach De Raffaele.
Sassari: Spissu, Smith 3, McGee 19, Carter 7, De Vecchi ne, Magro ne, Pierre 4, Gentile 6, Thomas 13, Polonara 6, Diop ne, Cooley 12. Coach Pozzecco.
Punteggi progressivi: 18-14 29-37, 54-52.
Mvp: Marquez Haynes