Nel big-match della settima giornata di LBA, al Talierico di Mestre, Reyer Venezia e l’Olimpia Milano si affrontavano da capoliste a punteggio pieno. Una cosa del genere non accadeva dalla stagione 2001/2002 quando Treviso e Siena si incontrarono alla decima giornata senza aver mai perso una gara. Alla fine è la squadra di Simone Pinigiani a vincere per 81-84, dopo un partita avvincente. Alla squadra di De Raffaele va dato il merito di averci sempre creduto anche quando è stata sotto di 22 punti, mettendo anche la testa avanti di due lunghezze e con il possesso palla. Per Venezia grande prestazione di Watt autore di 24 punti in 16 minuti di gioco con 8/11 dal campo, bene anche De Nicolao e Tonut. Per Milano, sono Cinciarini e Bertans i migliori, soprattutto tenendo presente la loro grande prestazione nella quarta frazione di gioco.

La Partita : De Raffaele schiera questo starting five : Haynes, Stone, Bramos, Daye e Vidmar. Pianigiani risponde con James, Cinciarini, Micov, Brooks e Tarczewski. Milano parte fortissimo al 4’ di gioco é avanti 2-11 grazie ai canestri di Micov, James e Cinciarini. l’Olimpia in difesa raddoppia sistematicamente ed in attacco continua ad allungare, 3-19 con la schiacciata di Mike James a campo aperto. La Reyer sbanda paurosamente e Milano chiude il tempo sul 11-33. Nella seconda frazione di gioco si apre con un bel canestro di Watt. L’Olimpia continua a difendere forte su ogni possesso avversario con grandissima intensità, 17-36 al 15′. I veneti ottengono un break di 6-0 grazie ad un ottimo Tonut. La tripla di Haynes porta a -12 i suoi, subito dopo Bramos commette il terzo fallo. Venezia alza l’intesità difensiva e Pianigiani chiama prontamente timeout. La Reyer risale la china fino ad arrivare a -10 con i liberi di Austin Daye. Si chiude il tempo sul 34-44. Dopo l’intervallo lungo il primo canestro è la bomba del lettone Bertans. Gli uomini di De Raffaele non demordono e recuperano punto su punto fino ad ottenere un parziale di 9-0 con i canestri di De Nicolao e Watt, 51-53.
Sempre Andrea De Nicolao ha il possesso per il pareggio ma sbaglia il tiro, James, in lay-up, mette i punti del +3.

La Reyer, con Daye, mette la testa avanti, il canestro del +1; è il delirio al Taliercio, per la prima volta gli oro-granata hanno l’inerzia dell’incontro. Il terzo quarto finisce sul 60-60 con l’1/2 di Guadaitis. Nell’ultimo quarto capitan Cinciarini è l’anima dell’Olimpia segna 8 punti dei suoi 11 totali. La partita si gioca punto a punto, l’intensità aumenta Bertans dall’angolo mette la bomba del 75-77 a 1’56 dal termine. Venezia continua a cercare sotto i tabelloni un Watt totalmente immarcabile e riesce a siglare i punti del 77-77.
Vlado Micov mette i punti del sorpasso, 81-83 a 29 secondi dalla sirena. Poi a chiudere è Cinciarini  che mette il libero dell’ 81-84 finale, Haynes e Tonut sbagliano la tripla del sorpasso.

UMANA REYER VENEZIA – A|X ARMANI EXCHANGE MILANO 81-84 (11-31; 34-44; 60-60). 
Reyer Venezia : Haynes 5, Stone 1, Bramos 7, Tonut 15, Daye 8, De Nicolao 8, Vidmar 5, Jerkovic ne, Biligha 8, Giuri ne, Cerella, Watt 24. Coach: Walter De Raffaele.
Olimpia Milano: James 20, Micov 12, Milesi ne, Gudaitis 8, Bertans 14, Fontecchio, Tosi, Tarczewski 5, Cinciarini 11, Burns 2, Brooks 6, Jerrels 4.

Numbers: Venezia tira da tre ( 5/22 con 23% ), Milano ( 8/19 con il 42% ). I veneti da due punti ha un buon 60% contro un 50% dei lombardi. Ai rimbalzi sostanzialmente siamo in parità 35-33 per l’Olimpia. Per i singoli : notevole il centro della Reyer Watt 24 punti in soli 16 minuti di gioco con 8/11 da due e 8/9 ai liberi.

MVP: il capitano Andrea Cinciarini, non tanto per gli 11 punti a referto ma soprattutto è decisivo nel finale con 8 punti e il suo 6/7 ai liberi.