Una Torino gagliarda nel 2° tempo, non riesce a spuntarla su una Venezia cinica e molto precisa dall’arco negli ultimi 5 minuti di gara. Venezia è padrona del campo per tutto il 1° tempo con un buon gioco di squadra, facilitato dalla pessima prestazione difensiva di Torino. Nel 2° tempo la squadra di coach Galbiati si rianima e ritorna in partita con orgoglio e dedizione, ma Venezia è comunque di un altro livello e i suoi campioni non falliscono il finale. Haynes e Daye su tutti, per Torino rimane una gran partita di Jaiteh e Hobson ma c’è ancora tanto da lavorare. La salvezza diventa un imperativo soprattutto per la nuova proprietà che sarà pronta a firmare l’acquisto della società di patron Forni già dalla prossima settimana.
Quintetti:
TORINO: Wilson, Portannese, Carr, Moore, Jaiteh
VENEZIA: Haynes, Stone, Bramos, Vidmar, Mazzola
La Gara
All’entrata in campo delle squadre applausi per gli ex Mazzola e Washington, anche se quest’ultimo si è presentato in borghese visto l’esclusione da parte di coach De Raffaele per scelta tecnica, rispettando il numero massimo di stranieri schierabili.
Partita fondamentale per Torino che deve assolutamente muovere la classifica deficitaria che la vede all’ultimo posto in compagnia di Pistoia. Venezia è un ostacolo molto duro per gli uomini di coach Galbiati, la squadra veneziana arriva dalle ultime 4 gare con 3 sconfitte, quindi in un momento non brillantissimo di stagione, ma rimane pur sempre una delle migliori squadre del campionato.
Dopo un avvio equilibrato con 5 punti dell’ex Mazzola, Venezia trova buone soluzioni con il tiro da fuori e fa suo il primo break. Il gioco dei lagunari è più fluido , i tiri aperti sono costruiti meglio rispetto ai padroni di casa che sembrano contratti e disuniti. 11-19 il parziale del 1° quarto.
Il problema della Fiat sembra proprio l’intensità difensiva e un attacco statico che non permette tiri ad alta percentuale. La partita è poco spettacolare, Venezia prende un vantaggio in doppia cifra già all’inizio del 2° quarto. Il migliore per i padroni di casa è Jaiteh che lotta come un leone in attacco sotto i tabelloni, ma Venezia è più squadra e tutti gli effettivi a turno fanno centro nel canestro avversario con Watt miglior realizzatore. 28-39 all’intervallo, coach Galbiati dovrà spronare i suoi per riportarsi a contatto dell’avversario per giocarsi la partita.
Infatti è quello che succede, nei primi minuti dopo l’intervallo lungo Hobson con una tripla carica i suoi, in difesa Torino recupera palloni e si lancia in contropiede, riportandosi a -2 sul 39-41. Il furetto Dallas Moore si sveglia dopo il torpore del 1° tempo e Torino va addirittura in vantaggio sul 45-43.
Ora la partita è molto bella con “tuttofare” Hobson sugli scudi per la Fiat, per lui ci sono punti, recuperi, rimbalzi e assist. Il palazzo è in fermento quando Portannese si inventa un gioco da 4 punti che permette a Torino di chiudere in avanti il 3° quarto sul 53-50. Venezia tramortita dall’improvvisa riscossa dei gialloblu, Jaiteh domina a rimbalzo e mette schiacciate spettacolari in contropiede. L’Umana però è formata da grandi campioni, non demorde e con Daye e Haynes risponde ritornando in vantaggio 59-63 a 5’ dalla sirena finale. Gli ultimi minuti sono un monologo dei lagunari che sparano bombe da tutti i lati del campo, Haynes con 3/3 da 3 pt, Daye e Watt affossano Torino. Moorerisponde da 3 ma non serve, la Fiat si arrende alzando bandiera bianca davanti ad avversari di maggior spessore. Finisce 66-73.
Man of the match
Marquez Haynes il vecchietto diabolico, si inventa un 4° quarto da favola con un 3/3 dall’arco che azzera le speranze di Torino. 17 punti totali con 3/4 da 2 e 3/7 da 3.
Magic Moment
La pioggia di triple nel finale con protagonisti Haynes, Daye e Watt.
Numbers
Tiri da 2 TO 48% VE 52%, tiri da 3 TO 31% VE 37%
Rimbalzi 37 pari, Stone e Jaiteh 8, Daye e McAdoo 7.
Assist 18-16 per VE con Stone 7 Hobson 5.
Valutazione 85-70 per VE con Jaiteh 25, Daye 19, Watt 18.
Fiat Torino – Umana Venezia 66-73 (11-19, 17-20, 25-11, 13-23)
Torino
Wilson 8 , Carr 3 , Hobson 16 , Poeta , Cusin , McAdoo 6, Jaiteh 16, Portannese 8, Moore 9; all. Galbiati
Venezia
Haynes 17, Stone, Bramos 9, Tonut 3, Daye 14, DeNicolao 2, Vidmar 6, Biligha, Giuri, Mazzola 5, Cerella, Watt 17; all. De Raffaele